Gli organizzatori hanno comunicato il rinvio dello Slam parigino, che avrebbe dovuto prendere il via il prossimo 18 maggio, a causa dell'emergenza coronavirus: si giocherà dal 20 settembre al 4 di ottobre, una settimana dopo gli US Open e nonostante la sovrapposizione della Laver Cup
Il Roland Garros 2020 si giocherà dal 20 di settembre al 4 di ottobre. E' arrivata l'ufficialità del rinvio dello Slam parigino, secondo della stagione, che avrebbe dovuto prendere il via il 18 maggio. A seguito dell'emergenza coronavirus, gli organizzatori hanno deciso preventivamente di spostare il torneo in autunno. Questo il comunicato da parte del Roland Garros: "Le misure restrittive di queste settimane non permettono di organizzare il torneo nei tempi previsti - si legge -. La crisi sanitaria legata al COVID-19 tocca tutte le popolazioni. Al fine di garantire la salute e la sicurezza di tutti i partecipanti, la Federazione Francese di tennis ha deciso che il Roland Garros 2020 si giocherà dal 20 settembre al 4 ottobre. Se nessuno può prevedere la situazione sanitaria al prossimo 18 maggio, le misure restrittive impediscono comunque la preparazione del torneo. Grazie alla modernizzazione degli impanti, che consentono di giocare anche in autunno, l'organizzazione ha deciso di preservare il torneo, spostandolo a settembre".
Presidente FFT: "Scelta coraggiosa e difficile"
La decisione, secondo quanto si legge nel comunicato del Roland Garros, è stata presa insieme ai giocatori, la cui stagione rischia di essere compromessa. "E' una decisione coraggiosa e difficile, presa in un momento eccezionale - ha spiegato Bernard Giudicelli, Presidente della FFT -. E' una situazione che si è evoluta in questo fine settimana. Abbiamo agito con responsabilità, dobbiamo essere solidali gli uni con gli altri in questa lotta per la sicurezza sanitaria". Il calendario ATP, nelle due settimane in cui si giocherà il Roland Garros, prevede al momento i tornei di Metz, San Pietroburgo, Chengdu, Sofia e Zhuhai, nonché la Laver Cup in programma a Boston dal 25 al 27 settembre.
La risposta di Laver Cup e US Open
La decisione presa dalla Federazione Francese di inserire il Roland Garros a settembre non è stata presa bene dagli organizzatori di Laver Cup e US Open. Il torneo organizzato dalla società presieduta da Roger Federer ha diramato una nota in cui spiega che "le date si sovrappongono alla Laver Cup, che è già sold out, al TD Garden di Boston. La notizia è stata una sorpresa per noi e per i nostri partner - Tennis Australia, la USTA e l'ATP - . Solleva molte questioni. Noi stiamo affrontando la situazione. Al momento, vogliamo rassicurare i nostri tifosi, gli sponsor, le tv, lo staff, i giocatori, la grande città di Boston che abbiamo intenzione di mantenere la Laver Cup nella data prevista". Stilettata anche dalla USTA, la federtennis americana, organizzatrice degli Us Open, la cui finale è in programma una settimana prima del via del Roland Garros: "In un momento in cui il mondo si sta unendo, crediamo che una decisione di questo tipo non dovrebbe essere presa in maniera unilaterale".