Australian Open, Berrettini vince nonostante il mal di pancia. FOTO e VIDEO

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Esordio in sofferenza per Matteo Berrettini agli Australian Open. Il romano è costretto a rimontare lo statunitense Brandon Nakashima, dovendo fronteggiare anche un fastidioso problema gastrointestinale. "Non è bello da dire, diciamo che ho avuto qualche problemino allo stomaco", ha detto il finalista di Wimbledon, che ha fine match ha scherzato con la telecamera, scrivendo sul vetro un eloquente "Imodium! Grazie!"

I RISULTATI DEGLI ITALIANI - NADAL AL 2° TURNO

La pancia stava per giocare un brutto scherzo a Matteo Berrettini. L'azzurro ha sofferto per piegare Brandon Nakashima dopo 3 ore e 10 minuti (4-6, 6-2, 7-6, 6-3) e volare al 2° turno degli Australian Open. Ma che fatica... Il 25enne romano ha avuto problemi addominali e ha chiesto un medical time out sul finire del terzo set; ma a differenza dell’infortunio che nel 2021 contro Khachanov che lo avrebbe tenuto lontano dal tour per quasi due mesi, stavolta il problema è stato di tipo gastrointestinale.

La fuga negli spogliatoi e il volto dolorante

Il numero 7 del mondo ha ceduto il primo set per 6-4 dopo aver sempre inseguito, faticando nei turni di battuta dell’americano. Nel secondo set, poi, Matteo sembrava aver trovato la giusta andatura ed aveva trovato anche il modo di guidare lo scambio nei game di risposta. L'azzurro, che nel decimo gioco del terzo parziale aveva annullato due set point al 20enne di San Diego, aveva vinto il tie-break non prima di aver richiesto l’intervento dei medici in due occasioni. All’inizio del quarto, Berrettini era dovuto addirittura  scappare negli spogliatoi e si era accartocciato dolorante contro i teloni, anche dopo aver ottenuto il break decisivo al sesto gioco. 

"Ho avuto qualche problemino di stomaco"

“Non è il caso di raccontare i dettagli, ma diciamo che ho avuto qualche problemino allo stomaco” ha poi raccontato sorridendo al pubblico della Margaret Court - Spero di stare meglio la prossima volta”, ha chiuso Matteo, che al termine ha anche lasciato un messaggio eloquente scritto sul vetro della telecamera: "Imodium! Grazie!"