Sinner si ritira dopo 5 game: Cerundolo in semifinale all'ATP Miami
Clamoroso a Miami: Jannik Sinner si ritira dopo cinque game contro Francisco Cerundolo, lasciando il campo quando era sotto 1-4 per un problema di vesciche al piede. Il n°103 del ranking vola a sorpresa in semifinale, dove sfiderà uno tra Zverev e Ruud. Il torneo in diretta su Sky Sport Tennis e Sky Sport Uno
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Dura appena 22' il quarto di finale di Miami tra Jannik Sinner e Francisco Cerundolo. L'azzurro, sotto 1-4, si è infatti ritirato a causa di un problema di vesciche al piede. Il 20enne altoatesino era partito bene, con una palla break guadagnata e un avvio pimpante. Poi il blackout: avanti 40-0 nel quarto game, Jannik è stato breakkato e poi ha perso a zero il gioco successivo, cedendo 9 punti di fila. Sinner non ha palesato evidenti problemi fisici, è uscito teso in volto ma non claudicante, senza richiedere l'intervento di medico o fisioterapista. Semplicemente alla fine del 5° game è andato a stringere la mano ad arbitro e avversario, lasciando il campo. Cerundolo, numero 103 del ranking e al 2° Masters della carriera, vola così in semifinale dove affronterà uno tra Zverev e Ruud. Jannik, positivo al Covid lo scorso 3 febbraio, aveva avuto problemi fisici già a Indian Wells, da cui si era ritirato agli ottavi prima del match con Kyrgios a causa di un'influenza. Il prossimo appuntamento in programma è il Masters di Montecarlo, al via il 10 aprile e in diretta su Sky Sport.
Giudice di sedia sarà Rask
Jannik Sinner sfida Francisco Cerundolo nei quarti di finale del Miami Open
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Sinner va a caccia della sua seconda semifinale consecutiva al “Miami Open”, secondo ATP Masters 1000 stagionale
Il torneo, dotato di un montepremi di 8.584.055, si sta disputando sul cemento dell’Hard Rock Stadium (la “casa” dei Miami Dolphins di football NFL), in Florida.
Ieri ha sconfitto negli ottavi l’australiano Nick Kyrgios
Stasera trova nei quarti l’argentino Francisco Cerundolo, n.103 ATP, rivelazione del torneo.
Fratello maggiore di Juan Manuel (il 20enne visto alle ultime Intesa Next Gen Finals di Milano, considerato il più forte tra i due, attualmente n.122 ATP ma con già un titolo all’attivo, Cordoba 2021), il ragazzo di Baires in precedenza aveva giocato soltanto un altro “1000”, quello di Indian Wells, perdendo al primo turno delle qualificazioni dal cinese Shang (n.543 ATP).
Prima di Miami Francisco non aveva mai vinto un match del circuito maggiore sul cemento: in Florida ha messo in fila l’olandese Griekspoor, n.57 ATP, ha beneficiato del ritiro per infortunio a metà del scondo set dello statunitense Opelka, n.18 del ranking e 16 del seeding, ha concesso appena cinque giochi al francese Monfils, n.24 del ranking e 22 del seeding, e negli ottavi ha battuto in rimonta l’altro statunitense Frances Tiafoe, n.31 ATP e 28esima testa di serie.
L’altoatesino ha cancellato al secondo turno (per lui l’esordio) tre match-point al finlandese Ruusuvuori, n.71 ATP
Al 3° turno ha battuto lo spagnolo Carreno Busta, n.19 del ranking e 17 del seeding, al quale ha annullato altri cinque match-point (è stata la terza volta quest’anno che l’azzurro ha vinto dopo aver annullato match-point, la seconda in questo torneo, la sesta in carriera).
Negli ottavi contro l’australiano Kyrgios, n.102 ATP, in tabellone grazie ad una wild card, ha vinto una battaglia di nervi con grande maturità
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