Lo zio ed ex coach dello spagnolo, oggi trainer di Felix Auger-Aliassime, ha parlato a TVE delle condizioni del mancino di Manacor, fermo per infortunio dagli Australian Open: "Non gli manca molto per tornare alle competizioni. Al Roland Garros non arriverà con un'ottima preparazione, ma lui sa gestirsi"
"Manca poco affinché Rafa torni a competere di nuovo". È questo l'annuncio di Toni Nadal, zio del tennista spagnolo, che a TVE ha parlato delle condizioni del mancino di Manacor, fermo da gennaio per l'infortunio al flessore dell'anca. Il suo rientro sembrava possibile con l'inizio della stagione su terra rossa, ma Nadal ha dato forfait ai tornei di Monte-Carlo, Barcellona e Madrid. "Rafa è in fase di guarigione, non gli manca molto per tornare alle competizioni - ha spiegato Toni Nadal, oggi coach di Felix Auger Aliassime - ma non gli è stato possibile essere presente qui a Madrid". L'ultima partita disputata da Nadal risale al 18 gennaio, quando venne eliminato da Mackenzie McDonald al 2° turno degli Australian Open.
"Non sarà nelle condizioni migliori al Roland Garros"
L'auspicio è quello di vederlo a Roma dal 10 maggio, ma il grande obiettivo è il Roland Garros, torneo vinto 14 volte da Nadal e di cui è detentore del titolo. Rafa, però, non arriverà nelle condizioni migliori all'appuntamento con lo Slam parigino: "Non arriverà con una buona preparazione, non dobbiamo illuderci - ammette lo zio Toni - Ha trascorso molto tempo senza giocare, ma Rafa sa come tornare in forma velocemente. Negli Slam, inoltre, dipende molto dal sorteggio. Se sei fortunato nei primi turni, allora può succedere di tutto. Se arriva alla seconda settimana è sempre uno dei favoriti".
