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US Open, le proteste dei tennisti: "C'è puzza di marijuana sui campi"

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Si levano in coro le proteste dei tennisti per il forte odore di marijuana che si sprigiona sui campi. Zverev: "Sul 17 sembrava di stare nel salotto di Snoop Dogg. L'intero campo puzzava di erba". Tatjana Korpatsch: "Non riuscivo più a respirare dal fastidio, ho dovuto cambiare direzione". Gli US Open sono in diretta su SuperTennis, canale 212 del telecomando Sky

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 Non solo le strade di New York ma anche il terreno di gioco degli Us Open,  torneo che che si sta dispuitando a Flushing Meadows nel Queens (diretta SuperTennis, canale 212 Sky), sembra essere 'infestato' da un forte odore di marijuana. Non una cosa da poco, al punto che sta infastidendo pure gli atleti. L'odore ha interessato in particolar modo un campo periferico, il numero 17, posizionato in prossimità del Corona Park, appena fuori i cancelli dello stadio che ospita il torneo.

 

Zverev: "Sembrava di stare nel salotto di Snoop Dogg"

Scherzandoci su, Alexander Zverev, il tennista tedesco di origini russe, ha detto che il campo puzzava come il salotto di Snoop Dogg, il rapper americano famoso per i suoi eccessi. "Oh mio Dio, in realtà c'è lo stesso odore ovunque qui dentro. L'intero posto puzza di erba. Il campo 17 odora come il salotto di Snoop Dogg", ha commentato. Lamentele anche dalla parte femminile: "Al campo di allenamento è stato peggio. Non riuscivo più a respirare, non riuscivo più a continuare a giocare e dovevo andare subito in un'altra direzione", ha detto Tatjana Korpatsch.