ATP Miami, Berrettini torna nel circuito maggiore dopo 202 giorni: le tappe
Da New York a Miami, da Rinderknech a Murray. Berrettini torna a giocare un match nel circuito maggiore dopo 202 giorni di assenza, segnati da alti e bassi. Le tappe di Matteo fino al rientro in Florida. Il match con Murray sarà in diretta stasera (terzo incontro dalle 17) su Sky Sport Tennis e in streaming su NOW
- La lunga attesa è giunta al termine: 202 giorni dopo Matteo Berrettini tornerà a giocare un match nel circuito maggiore. Il palcoscenico sarà l'Hard Rock Stadium di Miami, campo centrale del Masters 1000 di Miami, dove il romano affronterà Andy Murray;
- Un primo turno di livello assoluto che chiuderà un cerchio per Berrettini, esattamente 202 giorni dopo l'infortunio accusato agli US Open contro Rinderknech.
- Eppure Murray rievoca l'inizio del lento declino di Berrettini. Era il 17 gennaio 2023 quando Matteo perse al 1° turno degli Australian Open contro lo scozzese, recuperando due set di svantaggio, ma fallendo un match point. La sconfitta sancì l'uscita di Berrettini dalla top 20 in una prima parte di stagione segnata successivamente da un nuovo infortunio agli addominali, accusato a Monte-Carlo
- Dopo aver toccato il punto più alto del suo 2023 a Wimbledon con l'ottavo di finale contro Alcaraz, per Berrettini arriva il buio a New York: 31 agosto 2023, secondo turno contro il francese Rinderknech. Sul 6-4, 5-3 Matteo rimedia una brutta distorsione alla caviglia.
- Gli esami parlano di rottura parziale del legamento astragalico anteriore. Niente Davis, ma la speranza di rientrare a ottobre in Asia
- Prima l'Asia, poi le Finals di Davis a Malaga. Tutti appuntamenti saltati da Berrettini perché l'infortunio alla caviglia di rivela più complesso del previsto. La stagione, dunque, si conclude in anticipo con appena 23 match disputati.
- Non potendo dare il proprio contributo in campo, Berrettini ha vissuto il trionfo dell'Italia in Coppa Davis a Malaga da tifoso. "Ho visto il buio, ci sono state mattine in cui non avevo forza di alzarmi e fare fisioterapia" raccontava l'azzurro, alla ricerca di motivazioni e stimoli giusti per ripartire.
- Il 2023 avaro di emozioni segna per Berrettini anche la fine del rapporto con il suo storico coach, Vincenzo Santopadre. Una collaborazione conclusa dopo 13 anni: "Quello che abbiamo costruito è la testimonianza che i sogni si avverano" scriveva Matteo sui social
- Inizia dunque un nuovo capitolo con lo spagnolo Francisco Roig che per 17 anni ha fatto parte del team di Rafael Nadal, affiancando prima lo zio Toni e poi Carlos Moya
- L'assenza dal campo incide anche sulla classifica di Matteo che l'8 gennaio, con gli ultimi punti in scadenza della United Cup 2023, esce dalla top 100 dopo 2058 giorni. Da 92 a 125 del ranking ATP: l'ultima volta fuori dai primi 100 al mondo risaliva al 21 maggio 2018.
- A gennaio sembra tutto pronto per il ritorno in campo, ma per Matteo non c'è pace. Il romano parte per l'Australia, ma prima è costretto a saltare il torneo di Brisbane, poi il Kooyong Classic e, infine, gli Australian Open. Tutta colpa di un infortunio al piede destro. Ancora una volta il rientro è rimandato.
- Berrettini resetta nuovamente, torna a Monte-Carlo e riprende gli allenamenti. Poi il 20 febbraio convoca una conferenza stampa dove si confessa a cuore aperto e annuncia la data per il ritorno in campo: il 12 marzo al Challenger di Phoenix. "Ora mi sento bene mentalmente e fisicamente, ho tantissimi stimoli"
- Tra i temi affrontati nella conferenza anche la questione sentimentale. Già perché l'inizio del 2024 è coinciso con la fine della discussa relazione con Melissa Satta dopo un anno. "Abbiamo avuto un rapporto intenso e bellissimo, ci stimiamo a vicenda" ammise Matteo
- Tra i giocatori presi da esempio da Berrettini per ripartire c'era anche Sinner con cui ha svolto una sessione di allenamento a Monte-Carlo prima della partenza per gli Stati Uniti. Uno scatto postato sui social che ha fatto rapidamente il giro del mondo
- Matteo torna quindi in campo al Challenger di Phoenix, usufruendo di una wild-card, e disputa un torneo straordinario, vincendo anche due match in un giorno (contro Atmane prima e Vukic poi), ma perdendo poi in finale contro Borges.
- Si arriva a oggi, con Berrettini che tornerà a giocare un match nel circuito maggiore 202 giorni dopo. Da New York a Miami, da Rinderknech a Murray. L'inizio di un nuovo capitolo per Matteo per tornare ai fasti del passato.
- L'incontro tra Matteo Berrettini e Andy Murray è il terzo oggi in programma dalle 17 sullo Stadium di Miami. L'incontro sarà in diretta su Sky Sport Tennis e in streaming su NOW