La Nazionale maschile di pallavolo, dopo lo straordinario trionfo Mondiale contro la Polonia, è stata ricevuta al Quirinale dal Presidente Mattarella che ha riservato parole di elogio e gratitudine a nome del Paese verso i ragazzi di De Giorgi. E dal Presidente anche una battuta: "Ieri potevate vincere anche il 1° set, concederlo ai polacchi è stato un gesto di grandissima sportività"
- Le prime parole sono state quelle di Giovanni Malagò, presidente del Coni: "Siamo una Nazionale in cima al mondo, con un'età media di 24 anni. Mai nessuno come noi, solo l'Urss che non esiste più - ha detto -. Noi dello sport e chi ci guarda da fuori ne siamo molto orgogliosi: una squadra nata da una formibile intuizione del presidente Manfredi che ritengo sia stata decisiva, quella di mettere alla guida di questa Nazionale De Giorgi, che aggiunto un Mondiale ai tre già vinti da giocatore"
- "Siamo consapevoli che essere qui vuol dire aver fatto qualcosa di speciale - ha aggiunto il presidente della Federazione, Manfredi -. Tutti quelli che hanno lavorato attorno a quest’impresa sono persone speciali: sono ragazzi che erano partiti già l’anno scorso con un progetto nuovo, rivolto al futuro e sono stati bravi. Sono felice per ciò che rappresentano per lo sport, per la pallavolo e per l’Italia. Quest’anno abbiamo vinto 8 titoli, tutte le finali a livello giovanile. Non è la prima volta che vinciamo e mi auguro di rivederci in futuro”
- Gli azzurri hanno voluto portare un omaggio al Presidente Mattarella: durante la cerimonia gli è stato consegnato un pallone con tutte le firme dei giocatori, il pallone dei campioni del mondo
- "Benvenuti al Quirinale campioni del mondo e complimenti al presidente Manfredi che ieri alla premiazione mi è sembrato il più emozionato di tutti - ha esordito il presidente Mattarella -. È stata una serata indimenticabile: molti di voi erano già qui l’anno scorso, in occasione delle Olimpiadi, e vedervi di nuovo è davvero un grande piacere"
- Mattarella ha poi sottolineato il suo interesse per il volley: "Cerco di seguire la pallavolo quando posso e ho seguito anche le critiche nei giorni di avvicinamento al Mondiale. Leggevo che era una squadra giovane, così giovane che io mi sento a disagio. Ct De Giorgi vincere tre mondiali da giocatore è un’impresa, vincerne uno fuori dal campo è ancora più impegnativo. Ho molto ammirato come si è rivolto alla squadra durante le partite: vedevo gli altri allenatori mostrare gesti di disappunto, mentre la sua tranquillità ha dato serenità alla squadra. Complimenti"
- "Ho visto la finale di ieri - ha aggiunto Mattarella -. Non sono riuscito a vedere le altre perché ero impegnato, ma ho visto la registrazione del tie-break contro la Francia". "Ieri potevate vincere anche il 1° set, concederlo ai polacchi è stato un gesto di grandissima sportività - ha ironizzato il presidente della Repubblica -. La correttezza è un tratto tipico della pallavolo, il rispetto reciproco tra le squadre. Mi auguro rimanga sempre così, perché sia d’esempio per gli altri sport"
- "Ieri è stata una giornata importante per il nostro sport - ha affermato Mattarella rivolgendosi inizialmente a Malagò -. A Monza è stato un trionfo di partecipazione popolare, l’Italbasket ha compiuto un’impresa contro la Serbia e il vostro titolo è stato il coronamento di una giornata di estrema importanza. Adesso aspettiamo i Mondiali femminili sperando che anche loro possono seguire la stessa strada: per l’Europeo è stato l’inverso, speriamo adesso si verifichi il contrario. Ma nel frattempo oggi i complimenti vanno a voi"
- "Quando ho letto i commenti nei giorni precedenti al Mondiale, nel descrivere una squadra giovane veniva sostanzialmente fatto capire che partecipava al torneo solo per fare esperienza - ha concluso il Presidente Mattarella -. Una magnifica dissimulazione, sono convinto in realtà che ognuno di voi pensava fin dal primo giorno a vincere il titolo. L’avete fatto, complimenti"
- Momenti di estrema felicità anche per De Giorgi: "Abbiamo fatto un risultato storico perché non si vinceva un Mondiale da 24 anni, io ero in quella squadra e per me è stato vivere qualcosa di incredibile - ha detto il Ct -. Questi ragazzi mi hanno reso orgoglioso, abbiamo ottenuto questo risultato grazie a dei ragazzi che hanno creduto in questo progetto. Si sono spesi tanto, sono giovani talentuosi e sono una speranza per il nostro Paese: generano valore”
- Il capitano Giannelli, a nome della squadra: "Non stiamo ancora realizzando ciò che abbiamo fatto. Io avevo 2 anni l’ultima volta che abbiamo vinto, sono molto contento per aver riportato l’Italia a quel livello. Lo abbiamo fatto con uno stile nostro: fatto di sorrisi, la gioia di stare in campo e rappresentare li nostro Paese. Lo abbiamo fatto in tutti i momenti, sia quando stavamo giocando bene sia quando eravamo sotto nel punteggio. Questo per me è stato speciale perché ha fatto vedere che siamo dei ragazzi talentuosi, con tanta voglia di mettersi in gioco"
- Ed ecco la foto della celebrazione al Quirinale del trionfo Mondiale dell'Italvolley maschile
- Questa l'immagine dell'arrivo dell'Italvolley al Quirinale, con la coppa in mano
- Ed ecco i ragazzi di De Giorgi all'uscita, pronti a 'trasferirsi' a Palazzo Chigi per essere ricevuti dal premier Draghi
- Foto di rito per gli azzurri anche all'esterno del Quirinale
- Yuri Romanò all'esterno del Quirinale sorride con la coppa in mano
- E qui Simone Anzani insieme a Stefano Bellotti, segretario generale della Federazione Italiana Pallavolo
- Il capitano Giannelli insieme al Ct De Giorgi
- Gli Azzurri festeggiano anche con i numerosi tifosi accorsi fuori il Quirinale per ringraziare la Nazionale
- Non sono mancati gli autografi per i ragazzi di De Giorgi
- "Lo share ieri in televisione è stato del 22%, io ero tra coloro che hanno seguito la vittoria dell’Italia - sono state le parole del premier Draghi a Palazzo Chigi -. In finale avete battuto una squadra fortissima, che giocava in casa. Voglio complimentarmi con tutti voi, a nome del governo, ma anche a nome mio personale. Questo trionfo è l'ennesima dimostrazione del formidabile stato di salute di cui oggi gode la pallavolo in Italia. Dopo la delusione delle Olimpiadi il vostro movimento è ripartito con determinazione e con caparbietà"
- "Il vostro processo di crescita ci ricorda di che cosa sono capaci i giovani italiani. Avete mostrato freddezza nei momenti difficili, lucidità, consapevolezza dei nostri mezzi. Non siete soltanto dei professionisti, ma siete dei grandissimi campioni - ha aggiunto Draghi -. Lo spirito di squadra, l'unità di intenti, la voglia di lavorare bene insieme pagano sempre, e non solo nello sport. È un gran bel segnale per l'Italia tutta. Grazie"