Incidente Biaggi, nuova operazione per Max: liberato il polmone destro

MotoGp
Il 9 giugno Biaggi è caduto durante una sessione di allenamento in provincia di Latina, subendo un grave trauma toracico (LaPresse)

Continua il calvario del pilota romano caduto in moto ormai due settimane fa. Dopo il polmone sinistro si è reso necessario liberare anche il destro rimasto offeso da due delle undici fratture costali

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Continua a soffrire il povero Max Biaggi. Ricoverato lo scorso 9 giugno all’Ospedale San Camillo di Roma in seguito all’incidente con la moto da Supermotard sulla pista di Latina, non solo rimane in terapia intensiva con prognosi riservata, ma è dovuto tornare sotto i ferri.

Il violento trauma toracico subìto che ha causato la frattura di ben 11 costole, ha visto coinvolti uno dopo l’altro anche i polmoni. In un primo tempo gli era stato risolto un piccolo pneumotorace al polmone sinistro, ma ieri il dottor Cardillo - responsabile del reparto di chirurgia toracica del San Camillo - ha ritenuto necessario operare di nuovo Biaggi per riportare alla normalità anche il polmone destro la cui funzionalità era compromessa in quanto pizzicato tra due costole rotte. La nuova operazione è stata effettuata in anestesia torace, il che non presuppone un aggravamento delle condizioni, ma una procedura protocollare richiesta dal tipo di diagnosi.

Biaggi - che ha costantemente accanto a sé i famigliari e la fidanzata Bianca Atzei - è stato poi riportato in terapia intensiva perché la sua guarigione è ancora in una fase in cui necessità della massima assistenza e della massima sorveglianza medica. Il presidente del CONI Giovanni Malagò ha fatto visita a Max in ospedale e gli ha reso disponibile il Centro di Medicina dello Sport per affrontare la miglior riabilitazione possibile quando sarà dimesso dall’ospedale.