Bagnaia: "Buona base". Manzi: "Ho stretto i denti"
MotoGpMoto2. La gara d'esordio dello Sky Racing Team VR46 premia Pecco, dodicesimo a sua volta al debutto nella categoria. Stringe i denti il suo compagno di squadra, dolorante al ginocchio sinistro
Debutto nella classe Moto2 positivo, costruendo una base da consolidare nell'arco della stagione. Lo Sky Racing Team VR46 archivia il Gran Premio di Losail con Francesco 'Pecco' Bagnaia in zona punti, dodicesimo sul traguardo e non distante dalla top-10. Comprensibilmente non al meglio per l'infortunio al ginocchio sinistro, Stefano Manzi dà prova di grinta e determinazione riuscendo a portare a termine la corsa.
Bagnaia: "Una gara durissima" - Il più veloce nella seconda sessione di prove libere, nono in griglia e dodicesimo sul traguardo conquistando, al debutto, i suoi primi punti mondiali in Moto2. Per Francesco Bagnaia un weekend positivo e, soprattutto, formativo per crescere ancora da qui in avanti insieme a tutta la squadra. "E' stata una gara molto dura, soprattutto per la gestione della gomma posteriore", spiega Pecco. "Sono partito bene, ma da metà gara in poi faticavo a tenere il ritmo dei più forti e soffrivo in staccata. Avevo meno feeling rispetto a giovedì, ma ovviamente la gara è un'altra cosa rispetto ad una simulazione. Nel complesso ho una buona base e non vedo l'ora di tornare al lavoro in Argentina".
Manzi: "Ho stretto i denti" - Con il ginocchio sinistro infortunato e dolorante, Stefano Manzi è riuscito a portare a termine la corsa: 20 giri davvero difficili per il giovane rookie santarcangiolese, ma dove ha dato prova di essere davvero stoico. "La partenza non è stata negativa, ma dopo pochi giri il ginocchio ha iniziato a farmi molto male", ammette il nuovo talento dello Sky Racing Team VR46. "Ho stretto i denti fino alla fine per onorare la gara e tutto il lavoro del Team, ma non ho potuto fare di più. L'obiettivo è sfruttare al massimo questi giorni di riposo prima della gara in Argentina per riuscire a tornare in pista competitivi".
Il bilancio di Pablo Nieto - "Sono contento: siamo passati sotto la bandiera a scacchi della nostra gara d'esordio con entrambi i piloti", ricorda Pablo Nieto, soddisfatto del lavoro compiuto da tutto lo Sky Racing Team VR46. "E' un risultato che paga l'impegno di tutto il Team. Pecco ha fatto un buon lavoro e ha chiuso molto vicino alla Top10. Stefano a suo modo è stato bravissimo: ha stretto i denti, il ginocchio gli faceva molto male, ma è arrivato fino alla fine".