Colpo di scena nel basket italiano: Meo Sacchetti, CT della Nazionale, lascia Cremona e approda alla Fortitudo Bologna, con cui firma un contratto biennale: "E' un vanto essere su una panchina del genere. Voglio iniziare un percorso che spero possa essere proficuo"
Arriva come un fulmine a ciel sereno la notiza che scuote il mondo del basket italiano: Meo Sacchetti lascia Cremona e approda alla Fortitudo Bologna, con chi ha sottoscritto un contratto biennale. Il CT della Nazionale ha rescisso dunque l'accordo che aveva in essere con la Vanoli, guidata alla conquista della sua prima storica Coppa Italia e sulla cui panchina sedeva da tre stagioni. Meo andrà dunque a sostituire Antimo Martino, che a sua volta ha rescisso il contratto con la 'Effe', condotta nelle ultime due stagioni a una Supercoppa LNP, una promozione in serie A, la qualificazione alla Final Eight di Coppa Italia e il sesto posto in classifica, valso l’approdo in BCL Champions League. Sacchetti, uno scudetto vinto con Sassari, guida la Nazionale italiana dal 2017, condotta agli ultimi Mondiali in Cina e con cui cercherà il pass olimpico per Tokyo 2021.
Sacchetti: "Un vanto essere sulla panchina della Fortitudo"
Queste le prime parole di Meo Sacchetti da neo coach della Fortitudo: "Al netto delle frasi scontate che in circostanze del genere rischiano di esser dette – le parole pronunciare al sito del club -, credo che sedersi su una panchina come quella della Fortitudo debba sempre esser considerato un vanto per tutti. Anche per chi, come me, questa città l’aveva già conosciuta e ammirata da giocatore ben 40 anni fa. Sono molto felice e non vedo l’ora di poter iniziare un lavoro ed un percorso che confido potranno essere proficui". Questa invece la nota di benvenuto da parte del club bolognese: "Fortitudo Pallacanestro è orgogliosa di poter beneficiare delle prestazioni dell’attuale CT della Nazionale italiana, che vanta un curriculum semplicemente strepitoso. Meo Sacchetti porterà alla Effe le sue grandi qualità, il suo carisma, una grande esperienza e la voglia di lasciare il segno, nel solco di una progettualità che il nostro stesso sodalizio desidera continuare a percorrere".