Mondiali femminili, il cammino dell'Italia in FOTO: dalla partenza al ko contro l'Olanda

In quei giorni, nel frattempo, si è festeggiato il primo compleanno: Laura Giuliani, portiere della Nazionale e della Juve, il 5 giugno ha spento 26 candeline

Giorno di festa e di risate per tutte le Azzurre. A prendere il comando ci ha pensato la Giugliano che, a bordo del pullman della Nazionale, ha dato l'accelerata per partire con il piede giusto

Un'ulteriore carica l'hanno data poi, senza dubbio, anche i tifosi. In migliaia sono volati in Francia per sostenere le Azzurre, a partire dalla sfida inaugurale contro l'Australia

Nonostante il tifo incessante, il Mondiale azzurro è partito male: l'Australia è passata in vantaggio con il gol della Kerr, lesta a ribattere in rete il rigore respinto dalla Giuliani

Nella ripresa la Nazionale della Bertolini ha cambiato volto e riequilibrato subito il punteggio con Barbara Bonansea, brava a sfruttare l'errore difensivo delle avversarie e firmare l'1-1

E sempre la Bonansea ha realizzato, all'ultimo minuto di recupero, il gol che ha completato la rimonta. Doppietta, 2-1 e ciuccio in bocca come Totti contro l'Australia al Mondiale 2006

Super vittoria all'esordio e via alla danza celebrativa. "Macarena" per le ragazze della Bertolini, pronte già a far sognare tutta l'Italia

Messo da parte il successo ai danni dell'Australia, Cristiana Girelli ha svelato un altro suo piccolo fortuna: il tricolore sull'unghia della mano destra!

Ed è stato davvero un portafortuna perché, nel match successivo contro la Giamaica, la Girelli si è scatenata con una strepitosa tripletta

Prestazione da urlo e via alla sua tipica esultanza: la C ad indicare Cristina e il giro per simboleggiare 'Girelli'

Nella ripresa ci ha pensato la Galli, da poco entrata, ad arrotondare il punteggio con una doppietta: 5-0 alla Giamaica e l'Italia ha ottenuto la qualificazione agli ottavi con un turno di anticipo

"Essere agli ottavi è tanta roba. Un grande traguardo" ha commentato entusiasta la Bertolini

Per aggiudicarsi anche il posto nel 1° girone, però, è stato necessario attendere l'ultima partita contro il Brasile. La Nazionale verdeoro ha vinto di misura grazie alla rete della Marta...

... il ko si è rivelato inutile ai fini della classifica. L'Italia, infatti, ha vinto il suo girone ed è partita la festa in campo, con il capitano Sara Gama portata in trionfo dalle compagne

Dopo la vittoria del girone, si è festeggiato un altro compleanno: quello della Ct, Milena Bertolini, che ha ricevuto un video messaggio speciale da sua madre. E tanto di fiori per i suoi 53 anni

Le strepitose prestazioni ai gironi hanno contribuito ad alzare ulteriormente l'umore nell'ambiente delle Azzurre. Un gruppo, già unito alla vigilia, che si è consolidato sempre di più e aumentato le ambizioni della Nazionale

Gli accoppiamenti della fase ad eliminazione diretta, hanno decretato la Cina come avversaria dell'Italia agli ottavi di finale. Una Nazionale molto solida ed esperta...

Ma le Azzurre non hanno avuto paura e già prima del fischio d'inizio hanno mostrato la loro carica emotiva. Un inno cantato a squarciagola per farsi coraggio e incutere timore nelle avversarie

E la partita contro la Cina si è subito messa in discesa, grazie al gol al quarto d'ora della Giacinti, rapace nel fiondarsi sulla palla vagante in area e battere il portiere di prima intenzione

In avvio di secondo tempo, il destro violento della Galli ha fissato il 2-0 e chiuso i giochi. Fantastico il tiro dalla distanza della numero 4 azzurra

Vittoria per 2-0 e Italia ai quarti di finale. Traguardo meraviglioso quello raggiunto dalle ragazze della Bertolini, con la Bonansea che ci ha scherzato su: "Noi meglio in campo che in cucina"

E la festa non si è fermata al campo. Tantissimi, infatti, i tifosi che hanno accolto le Azzurre al ritorno in ritiro: cori, abbracci e applausi per complimentarsi con loro per la qualificazione ai quarti

Tra le più acclamate il capitano dell'Italia, Sara Gama

Grandi complimenti anche per la Ct, Bertolini, fermatasi a brindare insieme ai fan azzurri, in delirio dopo il trionfo ai danni della Cina

I quarti hanno accoppiato l'Italia all'Olanda, una delle formazioni più pericolose del torneo, nonché campioni in carica a livello europeo. E le ragazze della Bertolini hanno cercato tutte le vie possibili per batterle, persino il 'tiro combinato' stile gemelli Derrick...

... purtroppo non è bastato. A venti minuti dal termine, un colpo di testa della Miedema ha spezzato l'equilibrio a favore delle Oranje

E dieci minuti dopo, sempre di testa, è arrivato anche il secondo gol: la firma della van der Gragt

2-0 che ha segnato la fine del cammino azzurro, con le ragazze della Bertolini deluse per il risultato del match

La Girelli, in panchina, non è riuscita a trattenere le lacrime al fischio finale...

Non è stata l'unica a farsi scappare le lacrime. Tante le azzurre che hanno sfogato in un pianto la propria tristezza, compresa la Giacinti, consolata anche dalle avversarie

Alla fine, però, le ragazze della Bertolini si sono rialzate e si sono strette a cerchio. Sono andate oltre il previsto, hanno raggiunto un traguardo eccellente, regalato grandi emozioni e lanciato un segnale importantissimo: il calcio femminile è più vivo che mai e promette di arrivare lontano!