Bayern Monaco-Borussia Dortmund 5-0: bavaresi scatenati, sorpasso in vetta alla Bundesliga
Non c'è storia nel big match della 28^ giornata in Bundesliga, Der Klassiker dominato 5-0 dai bavaresi con un primo tempo spaventoso: uno-due di Hummels e Lewandowski, goleada ritoccata prima dell'intervallo da Martinez e Gnabry. Doppietta nel finale del polacco, capocannoniere con 21 centri. Il Bayern sorpassa i gialloneri in vetta, 64 punti contro 63 quando mancano 6 turni alla fine del campionato
BUNDESLIGA: CLASSIFICA - CALENDARIO
BAYERN MONACO-BORUSSIA DORTMUND 5-0
10' Hummels, 17' e 89' Lewandowski, 41' Martinez, 43' Gnabry
BAYERN MONACO (4-2-3-1): Neuer; Kimmich, Süle, Hummels, Alaba; Martínez (77' Goretzka), Thiago; Coman (68' Ribery), Müller (80' Sanches), Gnabry; Lewandowski. All. Kovac
BORUSSIA DORTMUND (4-2-3-1): Bürki; Piszczek (70' Wolf), Akanji, Zagadou (46' Weigl), Diallo; Witsel, Delaney; Sancho, Dahoud (62' Götze), Bruun Larsen; Reus. All. Favre
Ammoniti: Zagadou (BO), Delaney (BO), Lewandowski (BA)
Vetta ritrovata dai gialloneri, merito della doppietta di Alcácer in pieno recupero al Wolfsburg e del contemporaneo pareggio del Bayern. Al comando del torneo con 63 punti, Favre si presenta allo scontro diretto con 3 vittorie di fila e certezze rinnovate dopo le difficoltà di febbraio
Frenati dal Friburgo nell’ultimo turno, i bavaresi hanno incassato il sorpasso del Borussia al vertice della Bundesliga. Kovac occupa il 2° posto a -2 dai gialloneri, ritardo da colmare nello scontro diretto all’Allianz Arena. Bayern in serie utile da 7 turni ed esaltato dai migliori reparti del campionato: 69 gol fatti e 28 quelli concessi, numeri superiori alla rivale di Favre
Sono 121 in totale gli scontri tra le due squadre in tutte le competizioni: Bayern in vantaggio con 58 vittorie e 239 reti segnate contro le 33 (con 164 gol) del Borussia Dortmund; 30 invece sono i pareggi
Non c’è storia nel match più atteso in Germania, Der Klassiker dominato dal Bayern Monaco che torna al 1° posto della Bundesliga. Irriconoscibile il Borussia Dortmund all’Allianz Arena, teatro del clamoroso 5-0 già archiviato nel primo tempo: gialloneri scavalcati e ora a -1 dalla capolista di Kovac quando mancano 6 turni al termine del campionato. Favre esce con le ossa rotte dalla sfida scudetto, Meisterschale che da 9 edizioni a questa parte è prerogativa delle due rivali con una netta supremazia dei bavaresi dal 2012. Lontane le proporzioni dell’11-1 incassato nel 1971 (peggiore ko di sempre del Borussia), tuttavia i gialloneri perdono certezze nel rush decisivo della stagione. Incrocio che viceversa premia il Bayern dai migliori reparti del torneo, imbattuto da 8 turni e lanciatissimo a dispetto del faticoso 5-4 imposto all’Heidenheim in Coppa. Non finisce qui il duello tra Kovac e Favre, ma la Bundesliga prende una direzione tutta bavarese.
Bayern scatenato, Borussia travolto 5-0
Der Klassiker numero 100 in Bundesliga, sfida che si rinnova dopo l’esaltante 3-2 dei gialloneri all’andata. A caccia del sorpasso e rincuorato dai migliori reparti del campionato, Kovac ritrova Neuer tra i pali e punta tutto sul grande ex Lewandowski (capocannoniere con 19 centri). Modulo speculare (4-2-3-1) per Favre orfano di Hakimi, Pulisic e soprattutto Alcácer: davanti c’è Reus e non Götze inizialmente destinato in panchina. Primo tempo di sofferenza per il Borussia Dortmund, vicino tuttavia al gol con Dahoud che al 6’ dilapida un rigore in movimento colpendo il palo esterno. Da qui in avanti è solo Bayern Monaco, avanti con l’ex Hummels che non perdona di testa da corner di Thiago Alcantara. Gialloneri che accusano il colpo e vanno al tappeto 7 minuti più tardi: orrore di Zagadou che serve Lewandowski in campo aperto, Bürki evitato ed ecco il 2-0 in acrobazia (20° gol in campionato e 200° in Bundes per il polacco). Non pervenuta la squadra di Favre, salvata solo dal proprio portiere in rapida successione su Hummels e Lewandowski prima di crollare nel finale: Martinez prende la mira da fuori area e cala il tris, 180 secondi dopo è invece Gnabry a sorprendere Akanji e girare di testa il cross di Müller. Non c’è partita all’Allianz Arena, risultato già archiviato all’intervallo che comprensibilmente concede una ripresa dai pochi sussulti: eccezion fatta per i cambi, chi sfiora il 5-0 è Lewandowski che prima risparmia la sua ex squadra da un passivo ancora più umiliante e poi la punisce all'89' su invito di Gnabry. Festa a Monaco di Baviera, ma la Bundesliga non è ancora chiusa.