In trasferta fino in Ucraina per il City, Guardiola invita 114 tifosi allo stadio

Champions League

Lo scorso settembre 114 tifosi del City viaggiarono fino in Ucraina per la prima in Champions della squadra di Guardiola. Per il match di ritorno Pep ha voluto ringraziarli, uno a uno, con una lettera… e un invito molto speciale

Da Manchester a Charkiv. Più di duemila miglia di viaggio, qualcosa come oltre tremila chilometri. Sette ore di aereo e un clima gelido ad aspettarli. "Cosa può esserci di meglio del Manchester United?" recitava la famosa battuta del film Jimmy Grimble. "Il Manchester City". Ovviamente: per il giovane protagonista di quella pellicola del 2000 e ancor più per quei 114 temerari che lo scorso 18 settembre viaggiarono fino in Ucraina per il debutto stagionale in Champions League della squadra di Guardiola. Tutti quei chilometri e tutto quel freddo per un solo scopo: vedere vincere il City. Ma probabilmente nessuno di loro si sarebbe aspettato un premio che andasse al di là di quel 3-0 firmato Mahrez, Gundogan e Gabriel Jesus.

Invito extralusso

E invece, per loro, è arrivato un altro riconoscimento. E mica da ridere. Pep Guardiola ha preso in mano carta e penna (o per meglio dire un pc), scrivendo a tutti quei 114 coraggiosi, col City nel cuore, per ringraziarli - uno ad uno - della loro fedeltà e di quel viaggio quasi interminabile. Un semplice "thank you so much" come quello ironicamente rivolto all'arbitro Oliver dopo il recentissimo ko di Anfield contro il Liverpool? Tutt'altro: Pep ha invitato i 114 a seguire la partita di ritorno contro lo stesso Shakhtar nell'area ospitality dell'Etihad. "Mercoledì 18 settembre 2019 tu e altri 113 tifosi avete fatto un lungo viaggio per vederci giocare contro lo Shakhtar in Ucraina, e voglio cogliere questa occasione per ringraziarvi - ha scritto Pep nella sua lettera -. Avere il vostro supporto in partite come queste vuol dire tanto e, come dico sempre, noi non siamo niente senza i nostri tifosi". Dunque per loro ci sarà buon cibo, vino, birra o champagne, e una vista in primo piano sui propri idoli. "Per ringraziarvi - ha poi concluso Guardiola nella lettera pubblicata su Twitter da uno dei 114 temerari di Charkiv -, vorremmo invitarvi all’area ospitalità del City per il match di ritorno contro lo Shakhtar Donetsk il prossimo 26 novembre 2019. A nome dei giocatori e dello staff, vorrei ringraziarvi ancora per il vostro incredibile supporto". Quando la fede calcistica, paga.