Borussia Dortmund-Psg 2-1: gol e highlights. Super Haaland decide con una doppietta
Continua a stupire il giovane prodigio classe 2000, a quota dieci gol in questa Champions e a quota 39 centri in stagione. Poche emozioni nel primo tempo, poi il match esplode nella ripresa. Haaland sblocca al 69' con una rete da opportunista in area. Pari di Neymar sull'assist di Mbappé cinque minuti dopo. Ma altri due minuti più in là segna ancora Haaland, con un bolide mancino da fuori area. Appuntamento per il ritorno a Parigi l'11 marzo col Psg senza Verratti, diffidato e ammonito
BORUSSIA DORTMUND-PSG 2-1 (highlights)
69' e 77' Haaland (D), 75' Neymar (P)
BORUSSIA DORTMUND (3-4-3): Bürki; Piszczek, Hummels, Zagadou; Hakimi, Emre Can, Witsel, Guerreiro; T. Hazard (67' Reyna), Haaland, Sancho (90'+1 Schmelzer). All. Favre
PSG (3-4-3): Navas; Marquinhos, Thiago Silva, Kimpembe; Meunier, Gueye, Verratti, Kurzawa; Di Maria (77' Sarabia), Mbappé, Neymar. All. Tuchel
Ammoniti: Witsel (D), Gueye (P), Neymar (P), Meunier (P), Verratti (P)
Incontenibile. Mostruoso. Semplicemente Erling Braut Haaland. Diciannove anni e un'altra serata da (baby) fenomeno. Il primo gol da opportunista, il secondo con un bolide mancino a zittire il momentaneo pari di Neymar. Tutto ancora aperto per il ritorno (col Psg che sarà orfano di Verratti), ma col norvegese classe 2000 in questo stato di forma i gialloneri hanno licenza di sognare. Brutta partita nel primo tempo, poi le emozioni concentrare negli ultimi venticinque minuti. Il primo tiro in porta del Psg arriva dopo un'ora abbondante. Meglio il Dortmund nell'arco complessivo dei novanta minuti. Ma ogni verdetto è spostato al ritorno.
A Parigi il Psg proverà dunque a ribaltare il discorso qualificazione, partendo dal gol segnato in trasferta, ma anche memore di una prova opaca. Tuchel parte col 343, lasciando (per novanta minuti) Icardi in panchina. Neymar invece c'è, reduce da un infortunio ma titolare con Di Maria e Mbappé partner d'attacco. Sull'altro fronte modulo identico, proprio con Haaland a guidare l'attacco e Can a centrocampo, fresco di riscatto da parte dei gialloneri. Come detto, il primo tempo regala però poco spettacolo. Ci prova Neymar con una punizione (larga), Sancho con un tiro (l'unico in porta del primo tempo) parato da Navas e Haaland con un colpo di testa, largo.
È allora nella ripresa che il match si accende, soprattutto nel finale. Addirittura solo al 65' arriva il primo tiro in porta del Psg con Mbappé, che si ripete sessanta secondi dopo con un destro in area centrale e respinto da Bürki (la loro prima palla gol). È in quel momento che la sfida decolla: al 69' Haaland si ritrova addosso un tiro di Guerreiro che devia sotto porta con una zampata. Neymar fa 1-1 spingendo comodamente in porta (vuota) un cross di Mbappé dalla destra e ancora lui, il baby prodigio Haaland, griffa il match, soli altri due giri d'orologio dopo. Mancino-bolide dal limite. Navas si tuffa ma non può arrivarci. È 2-1. Nel finale anche un palo scheggiato da Neymar e il giallo a Verratti (per proteste dopo un fallo di Gueye) che gli costerà il ritorno. Ma i riflettori sono tutti, inevitabilmente, per Erling Braut Haaland.
Rientrano in campo le squadre.