Champions League, come cambieranno i premi per le squadre con la nuova formula
dal 2024
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Grazie al nuovo format che entrerà in vigore dalla prossima stagione, la Champions League sarà più ricca e distribuirà alle squadre partecipanti quasi mezzo miliardo di euro in più. Vediamo nel dettaglio, grazie alle anticipazioni di Calcio e Finanza, come sarà la distribuzione dei premi e quanto potrebbero guadagnare in più le squadre
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- 2,5 miliardi di euro: è questa la cifra complessiva che la Uefa metterà a disposizione dei club che parteciperanno alla nuova Champions League, la prima col nuovo formato. A rivelarlo è Calcio e Finanza, che riporta le cifre stagionali che la Federazione Europea incasserebbe a partire dal nuovo ciclo di competizioni per club e come queste dovrebbero essere divise tra le tre coppe europee: la Champions League, l’Europa League e la Conference League.
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- Dei 4,4 miliardi di euro che la Uefa incasserà ogni stagione per il nuovo ciclo delle coppe europee, saranno circa 3,3 i miliardi che saranno redistribuiti tra i club partecipanti. Di questi, poco meno di 2,5 miliardi finiranno nelle casse delle 36 società (2 miliardi nel 2023/2024) che prenderanno parte alla nuova edizione della Champions League, con format rivisitato.
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- In particolare, a cambiare sarà soprattutto il sistema di distribuzione. Il nuovo modello di allocazione delle risorse per i club partecipanti darà maggiore importanza alla partecipazione (dal 25% al 27,5% sarà ripartito equamente) e ai risultati (dal 30% al 37,5%), mentre i due pilastri esistenti, ovvero market pool e coefficienti, verranno accorpati e ridotti (dal 45% al 35%).
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- Bonus partecipazione: 500.500.000 nel 2023/24, 678.557.583 nel 2024/25
- Risultati: 600.000.000 nel 2023/24, 925.305.795 nel 2024/25
- Value: nuova voce per il 2024/25 che accorpa il Market Pool e il Rankins Storico. Per il 2023/24 è di 900.900.000, nel 2024/25 sarà di 863.618.742
- TOTALE: 2.022.000.000 nel 2023/24; 2.467.482.120 nel 2024/25
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- Le cifre per chi prenderà parte al torneo saranno dunque riviste al rialzo, anche se attualmente è ancora difficile stabilire una quota di partenza precisa. Il bonus per la sola partecipazione sarà maggiore (oltre i 18 milioni, contro i 15 milioni attuali), mentre sicuramente scenderanno le cifre di ranking storico e market pool. Conterà molto di più il percorso nella competizione, che avrà un valore complessivo superiore del 50% a livello economico rispetto alle cifre distribuite finora.