Champions, 1^ vittoria cinese o di uno sceicco? Gli altri proprietari stranieri vincenti
La finale tra Inter e Manchester City sarà anche la sfida tra due proprietà extraeuropee, il gruppo cinese Suning della famiglia Zhang, a capo dell'Inter dal 2016, e l'Abu Dhabi United Group dello sceicco Mansur bin Zayd Al Nayhan, che acquistò il City nel 2008. Comunque andrà la partita, sarà una storica prima volta per il calcio europeo: finora solo tre proprietà "straniere" hanno vinto la Champions League. Mai nessuna cinese o mediorientale
- Sabato 10 giugno la Champions verrà vinta da una proprietà extraeuropea e sarà una prima volta: il gruppo cinese Suning o l'Abu Dhabi United Group
- Il primo è proprietario dell'Inter dal 2016, quando rilevò le quote di minoranza di Massimo Moratti e la maggior parte di quelle del tycoon indonesiano Erick Thohir. Dal 2018 il presidente è Steven Zhang
- Il secondo acquistò il Manchester nel 2008: è di proprietà dello sceicco Mansur bin Zayd Al Nayhan (foto di copertina), mentre il presidente del club è Khaldun Al Mubarak (foto sopra, a destra)
- La società nerazzurra venne acquistata dal gruppo Suning, appartenente alla famiglia Zhang, il 6 giugno 2016. L'operazione fu annunciata a Nanchino, sede del gruppo, dal neo-proprietario Zhang Jindong e dal venditore Erick Thohir, che rimase però provvisoriamente socio con il 31% e mantenendo la carica di presidente
- Steven Zhang, figlio di Jindong, è subentrato come presidente il 26 ottobre 2018, mentre Thohir ha ceduto le sue quote restanti nel gennaio 2019 al fondo LionRock di Hong Kong
- Dopo una prima stagione non positiva, nel 2018 l'Inter ritornò in Champions League, mentre il primo trofeo, lo scudetto, è arrivato nella stagione 2020/2021 con Antonio Conte in panchina
- Simone Inzaghi ha poi aggiunto due Coppe Italia e due Supercoppe Italiane
- Steven Zhang spera nel primo successo europeo dopo la finale di Europa League persa nel 2020. Sarebbe una storica prima volta per un presidente e proprietario cinese in una competizione europea
- Contando le sole acquisizioni in sede di calciomercato, il gruppo cinese ha speso un totale di 803,23 milioni
- L'acquisto più costoso è stato Romelu Lukaku, comprato nel 2019 per 74 milioni di euro dal Manchester United, a cui si possono aggiungere i 7,8 milioni del prestito annuale pagati un anno fa al Chelsea (dati Transfermarkt)
- La società degli Emirati Arabi Uniti acquistò il club inglese nel 2008 dal politico e imprenditore thailandese Thaksin Shinawatra (in foto, a sinistra)
- La presidenza del City venne affidata subito a Khaldun Al Mubarak (in foto, al centro), che la mantiene tuttora
- Nel 2013 è stata poi fondata City Football Group, holding dell'Abu Dhabi United Group, che ha la proprietà diretta del Manchester e delle altre squadre successivamente acquistate dalla società emiratina (tra cui il Palermo dal luglio 2022)
- Con la nuova proprietà il Manchester City è diventato una potenza calcistica, tanto da vincere sette Premier League (la prima, nel 2011/2012, con Roberto Mancini allenatore), tre FA Cup, sei Coppe di Lega e tre Community Shield
- Non è ancora arrivato un trofeo europeo, con la finale di Champions League persa nel 2021 contro il Chelsea
- Contando le sole acquisizioni in sede di calciomercato, sono stati spesi 2295,69 milioni dalla proprietà di Abu Dhabi
- L'acquisto più costoso è stato Jack Grealish nell'estate 2021 per 117,5 milioni (dati transfermarkt)
- Molti imprenditori cinesi negli ultimi 15 anni hanno investito nel calcio europeo con acquisizioni di quote e sponsorizzazioni di club importanti (tra cui Milan e Atletico Madrid)
- Gli investimenti hanno subito una flessione, ma l'Inter non è rimasta l'unica squadra europea di proprietà cinese. Nelle cinque leghe più importanti ci sono anche il Wolverhampton del presidente Jeff Shi (in foto) e del proprietario Guo Guanchang e il Granada appena promosso in Liga della presidente Sophia Yang e del Link International Sport
- Dopo il Manchester City altri club europei sono diventati proprietà di sceicchi. Il caso più eclatante è quello del Paris Saint Germain, acquistato nel 2011 dal Qatar Investment Authority con presidente Nasser Al-Khelaifi (in foto a sinistra)
- In Premier League è arrivato anche il fondo saudita Public Investment Fund con l'acquisto del Newcastle nel 2021. Il presidente Al-Rumayyan ha già riportato la squadra in Champions League dopo 19 anni (in foto a destra)
- Se la Cina e il mondo arabo cercano il primo successo, ci sono già società che hanno vinto la Champions con proprietari e presidenti stranieri
- Il primo club a riuscirci è stato il Manchester United nel 2008. Rilevato nel 2005 dall'americano Malcolm Glazer (scomparso nel 2014), è stato subito affidato ed è ancora gestito dai suoi figli Joel e Avram (a sinistra e a destra nella foto)
- Non extraeuropeo, ma comunque alla guida di un club non del suo Paese. Il magnate russo-israeliano Roman Abramovich dopo vari tentativi ha vinto la Champions League con il Chelsea nel 2012 (in foto) e si è ripetuto nel 2021
- Ha ceduto il club un anno fa a una cordata americana con a capo Todd Boehly
- Vittoria americana anche per il Liverpool nel 2019. I Reds sono di proprietà dal 2010 del Fenway Sports Group di John Henry (il secondo da sinistra in foto) e Thomas Werner (il primo da destra in foto). Quest'ultimo ricopre attualmente la carica di presidente della squadra