Milan-Torino 4-2 dts: Calhanoglu super, gol di Ibra. Pioli in semifinale di Coppa Italia
Va ai rossoneri di Pioli il quarto di finale contro la squadra di Mazzarri, eliminata 4-2 a San Siro dopo i tempi supplementari. La sblocca Bonaventura su assist di Rebic, pareggio di Bremer al 34'. Protagonista Rebic che rischia il rosso (gomitata ad Izzo) e si vede annullare il 2-1 per il tocco col braccio di Piatek. Nella ripresa Bremer fa doppietta di testa, fondamentale il 2-2 di Calhanoglu al 91' che trascina il match all'extra-time. Dopo il primo tempo blindato da Sirigu, lo stesso turco e Ibrahimovic chiudono il discorso qualificazione. Serata dedicata a Kobe Bryant, omaggiato dal ricordo e dagli applausi di San Siro. Milan che in semifinale di Coppa Italia affronterà la Juventus
MILAN-TORINO 4-2 dts
12' Bonaventura (M), 34' e 71' Bremer (T), 91' e 106' Calhanoglu (M), 108' Ibrahimovic (M)
MILAN (4-4-2): Donnarumma; Conti, Kjaer, Romagnoli, Hernandez; Castillejo, Krunic (81' Calhanoglu), Bennacer, Bonaventura (76' Leao); Rebic (106' Kessié), Piatek (65' Ibrahimovic). All. Pioli
TORINO (3-4-2-1): Sirigu; Izzo, Nkoulou, Bremer (82' Djidji); De Silvestri (112' Laxalt), Lukic, Rincon (112' Lyanco), Aina; Verdi, Berenguer (90' Millico); Belotti. All. Mazzarri
Ammoniti: Rincon (T), Hernandez (M), Rebic (M), Kjaer (M), Krunic (M), Conti (M), Ibrahimovic (M)
Sarà il Milan a sfidare la Juventus in semifinale di Coppa Italia, traguardo raggiunto dopo 120 minuti contro un ottimo Torino. Nella serata dedicata a Kobe Bryant, leggenda dello sport mondiale tragicamente scomparsa, San Siro omaggia un suo grande tifoso superando l’ostacolo dei quarti di finale: granata battuti 4-2 dopo il 2-2 dei tempi regolamentari, extra-time garantito da Calhanoglu (suo il pareggio al 91’) e da lui stesso indirizzato con il gol del sorpasso prima del definitivo poker di Ibrahimovic. Prosegue l’ottimo momento della squadra di Pioli tra campionato e Coppa (5 vittorie di fila), cade nuovamente invece la squadra di Mazzarri dopo lo 0-7 incassato dall’Atalanta nel weekend. Al netto dell’eliminazione, tuttavia, il Toro ha voltato pagina sfiorando il colpo sul campo del lanciatissimo Milan.
La cronaca della gara
Qualche novità dal centrocampo (Krunic e Bonaventura) all’attacco per Pioli, allenatore che lancia dall’inizio la coppia Rebic-Piatek lasciando rifiatare Leao e Ibrahimovic. Scelte obbligate invece per Mazzarri, privo di Meité (squalificato) e degli indisponibili Ansaldi, Baselli e Zaza: Bremer è preferito a Djidji, si rivede Rincon mentre davanti non cambia il tandem Verdi-Berenguer a supporto di Belotti. Avvio favorevole ai rossoneri che passano al 12’ con Bonaventura, facile tap-in sull’invito dalla sinistra di Rebic. Provvidenziale Sirigu su Castillejo, De Silvestri soffre Hernandez ma il Toro trova l’1-1 al 34’: Bremer alimenta la ripartenza e s’inserisce in profondità sull’assist di Verdi prima di battere Donnarumma. Non mancano gli episodi: Rebic rischia il rosso diretto (sarà giallo) per una gomitata ad Izzo, lo stesso croato si vede poi annullare il 2-1 per un tocco col braccio di Piatek. E prima dell’intervallo Krunic impatta alto di testa il cross di Hernandez.
Ad inizio ripresa è Romagnoli a sfiorare il bersaglio, Pioli si gioca la carta Ibrahimovic (fuori Piatek) ma il sorpasso lo firma ancora Bremer che non perdona di testa. Spazio a Leao e a Calhanoglu nell’assalto dei rossoneri, è proprio il neoentrato turco a trovare il 2-2 al minuto 91. Poco lucido Ibra che si divora il gol-beffa ai titoli di coda, extra-time che nel primo tempo celebrano Sirigu superlativo su Calhanoglu ed Hernandez. Ma è il secondo tempo supplementare a chiudere i giochi, d’altronde in due minuti un determinante Calhanoglu (diagonale vincente) e Ibrahimovic (primo gol a San Siro dal suo ritorno) assicurano un posto al Milan in semifinale di Coppa Italia.
Riscaldamento in corso per le formazioni, fischio d'inizio alle ore 20.45
Non cambia il 4-4-2, modulo che sta regalando punti e risultati ai rossoneri, ci sono piuttosto alcune novità nell'undici titolare: se Donnarumma è confermato tra i pali (rinviato l'esordio di Begovic), davanti cambia il tandem d'attacco con Rebic e Piatek a sostituire Leao e Ibrahimovic. Quartetto di difesa schierato nuovamente dopo il successo a Brescia, giocano invece Krunic e Bonaventura a centrocampo (rifiatano Kessié e Calhanoglu)
La partita valida per i quarti di finale si giocherà in gara unica: in caso di pareggio dopo i 90’ regolamentari si procederà con i tempi supplementari. Qualora dovesse rimanere il risultato di parità dopo i 120 minuti di gioco, si procederà coi calci di rigore