Napoli-Juventus, Meret sfida Buffon: il giovane contro il suo mito

Coppa Italia
Francesco Modugno

Francesco Modugno

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Riflettori puntati su Meret, nella finale di Coppa Italia: Ospina è squalificato, tocca a lui prendere per mano il Napoli contro la Juventus. Da una parte il talento e la gioventù, dall'altra il modello, il mito: Buffon. Il primo è nato nella prima stagione di Gigi da titolare con il Parma

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Facce da finale. Mani che alzano Coppe. Numeri uno. Da una vita. Di una notte. Di un futuro magro da prendersi col talento e la gioventù, ispirato da un modello, da uno solo. Il suo mito. Ciascuno la giocherà dalla sua parte. E anche porta. Che per l'azzurro è da un po' che era chiusa. Le stava giocando tutte Ospina. E bene, bravo anche coi piedi. Ma è squalificato. E così ritocca a Meret. Di nuovo. Lui che per l'investimento, la qualità e le prospettive sarebbe dovuto sempre starci. Però poi ci sono le scelte. Ci sono i momenti. Ci sono attitudini e caratteristiche. E un allenatore deve pur scegliere. Questa però la gioca lui. E non è una partita come le altre. Buffon contro…già basta. In più, il bello della sfida secca. Emotivamente differente, almeno a Napoli. Le storie, i numeri, i sentimenti che si porta dietro. Quasi da reprimere però quando sei lì pronto, carico. Ad un certo punto c'è solo il campo. 

E allora Sarri dice che al Napoli non pensa. E freddo deve esserlo pure Gattuso, che di finali da allenatore ne ha giocate due, entrambe contro la Juventus. Giocate e perse. Gli è andata meglio da calciatore. A proposito, di sicuro Insigne la sente. E anche gli altri, i sarriani, non hanno dimenticato; da Mertens a Koulibaly. Ricordi, sfide, altre facce da Napoli-Juventus. Da finale.

Date che si incrociano

Alex Meret nasce il 22 marzo 1997. Il 23 marzo si gioca Fiorentina-Parma in campionato e decide la sfida un gol di Batistuta. In porta nel Parma di Nevio Scala sta vivendo la sua prima stagione intera da titolare un ragazzo di 19 anni: Gianluigi Buffon. È il Parma di Crespo, Chiesa, Cannavaro e Thuram, ancora nella prima fase delle loro splendide carriere.