
Tudor ritrova Romagnoli al centro della difesa e cambia qualche pedina a centrocampo. Immobile torna a disposizione ma non è ancora al meglio, sarà Castellanos il centravanti. Allegri è senza Gatti squalificato -al suo posto Alex Sandro - Kean e De Sciglio, rimasti entrambi a Torino. Davanti confermata la coppia Vlahovic-Chiesa. Ecco le probabili formazioni di Lazio-Juve, ritorno della semifinale di Coppa Italia

LAZIO
- Portiere: MANDAS

- Difensore centrale di destra: CASALE

- Difensore centrale: ROMAGNOLI

- Difensore centrale di sinistra: GILA

- Esterno destro: HYSAJ

- Centrocampista centrale: CATALDI

- Centrocampista centrale: GUENDOUZI

- Esterno sinistro: MARUSIC

- Trequartista di destra: FELIPE ANDERSON

- Trequartista di destra: LUIS ALBERTO

- Punta centrale: CASTELLANOS

LAZIO (3-4-2-1), probabile formazione: Mandas; Casale, Romagnoli, Gila; Hysaj, Cataldi, Guendouzi, Marusic; Felipe Anderson, Luis Alberto; Castellanos. All. Tudor
- Tudor ritrova Romagnoli: sarà lui il perno centrale della difesa biancoceleste
- Diversi cambi sulla linea mediana, dove i due centrali saranno Guendouzi e Cataldi
- Hysaj e Marusic agiranno invece sugli esterni
- In avanti torna a disposizione Immobile, ma il centravanti sarà ancora Castellanos
- Indisponibili Provedel, Lazzari e Zaccagni

JUVENTUS
- Portiere: PERIN

- Difensore centrale di destra: DANILO

- Difensore centrale: BREMER

- Difensore centrale di sinistra: ALEX SANDRO

- Esterno destro: CAMBIASO

- Mezzala destra: McKENNIE

- Regista: LOCATELLI

- Mezzala sinistra: RABIOT

- Esterno sinistro: KOSTIC

- Punta centrale: VLAHOVIC

- Seconda punta: CHIESA

JUVENTUS (3-5-2), probabile formazione: Perin; Danilo, Bremer, Alex Sandro; Cambiaso, McKennie, Locatelli, Rabiot, Kostic; Chiesa, Vlahovic. All. Allegri
- In porta c'è Perin al posto di Szczesny
- In difesa, senza Gatti squalificato, Danilo a destra a fianco di Bremer, con Alex Sandro sulla sinistra
- A centrocampo Cambiaso e Kostic sulle fasce
- Davanti confermata la coppia Vlahovic-Chiesa
- Non convocati Kean e De Sciglio, rimasto a Torino per uno stato influenzale