Klopp contro Van Gaal. Liverpool-United, spettacolo anche a bordocampo

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Recentemente, invece, è stata la volta di Van Gaal, che ha dato spettacolo durante la partita contro l'Arsenal inscenando davanti al quarto uomo una simulazione da Oscar -

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Insomma, è abbastanza chiaro che siamo al cospetto di due personaggi ai quali non piace passare inosservati. Sempre sorridente il tecnico del Liverpool, con quell'aria amichevole che l'ha reso in breve tempo un idolo della tifoseria -

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Più accigliato e serioso l'olandese, che deve difendere quell'apparenza e l'etichetta da santone che si porta dietro. Anche se, come abbiamo visto, quando c'è da mettersi in mostra non si tira mai indietro -

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Van Gaal, invece, esibisce quasi sempre la giacca d'ordinanza. E, sotto al braccio, l'inseparabile cartellina con il blocco degli appunti -

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A bordocampo la partecipazione di Klopp è evidente... Impossibile, per lui, dimenticare un passato da giocatore che l'ha visto agire sia da attaccante che da difensore -

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Per Van Gaal la comoda poltroncina dell'Old Trafford, circondato dai suoi assistenti, è il rifugio ideale. Soprattutto negli ultimi tempi, con il suo United che non riesce a trovare continuità -

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Anche Van Gaal prende sempre le difese dei suoi e sa anche concedersi una risata in allenamento, se occorre. Ma senza ridurre troppo le distanze... -

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Le conferenze stampa di Klopp terminano spesso così: con una battuta per sdrammatizzare e una sonora risata -

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Nella sua conferenza-stampa più celebre, invece, abbiamo visto il Van Gaal che non ama le critiche dei giornalisti e i titoli ad effetto. A Natale, dopo aver accusato la stampa di averlo "licenziato" in più occasioni (su di lui incombe Mourinho...), ha lasciato la sala dopo appena 5 minuti, chiedendo: "Nessuno vuole scusarsi con me?" -

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... o di una maglia da autografare -

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Rapporto con... le mascotte: ecco l'essenza di Klopp. Un allenatore che abbraccia, gesticola, ride e se si arrabbia poi fa la pace -

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Ha avuto meno fortuna con Van Gaal, la povera mascotte dell'Aston Villa. Che con l'olandese si è dovuta accontentare di una fredda stretta di mano -

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Il Van Gaal contrariato, invece, preferisce grattarsi la testa e prendere appunti. Per le strigliate c'è tutta la settimana a disposizione, bloc-notes alla mano -

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Chiudiamo con il meglio delle espressioni dei due: Klopp regala sempre grandi interpretazioni... -