Lazio Eintracht Francoforte 1-2: gol e highlights. Gacinovic e Haller ribaltano Correa
La Lazio perde l’ultima del girone che la vede comunque qualificata come seconda. 18 punti su 18 per l’Eintracht. Sesta senza vittoria per Simone Inzaghi. Disordini nella curva Sud occupata dai tifosi tedeschi
OLYMPIACOS-MILAN: GOL E HIGHLIGHTS
LAZIO-EINTRACHT MINUTO PER MINUTO
LAZIO-EINTRACHT 1-2
56' Correa (L), 65' Gacinovic (E), Haller (E)
Lazio (3-5-2): Proto; Bastos, Luiz Felipe, Acerbi; Caceres (75' Lulic), Murgia, Cataldi, Berisha (75' A. Rossi), Durmisi; Luis Alberto, Correa. All: S. Inzaghi
Eintracht Francoforte (3-4-2-1): Rønnow; Russ, Hasebe (32' Ndicka), Falette; Da Costa, Fernandes, Willems, Tawatha; Müller (79' Jovic), Gacinovic (88' Stendera); Haller. All: Hütter
Ammonito: Luis Alberto (L), Acerbi (L), Falette (E), Cataldi (L), Stendera (E)
Dopo i tafferugli di mercoledì sera, anche poche ora prima dell'inizio della partita di Europa League i tifosi delle due squadre hanno provato a venire a contatto, ma la polizia è riuscita a evitare il peggio disperdendo i tedeschi e fermandone almeno 5. Anche in centro disordini e scene di vandalismo.
STATISTICHE. Un dato confortante per Inzaghi è che in Europa League i suoi sono ancora imbattuti in casa: all'Olimpico non perdono da Lazio-Sparta Praga 0-3 del 17 marzo 2016; da lì in avanti si contano 6 successi e 2 pareggi interni per i biancocelesti.
Lazio a caccia di una vittoria: nelle ultime partite ha collezionato quattro pareggi e una sconfitta, l'ultimo successo è il 2-1 interno contro il Marsiglia in Europa League dell'8 novembre scorso.
In 17 delle ultime 18 partite europee l'Eintracht ha messo insieme 12 vittorie e 5 pareggi.
Un solo ko nelle ultime 18 sfide europee per l'Eintracht, l'ultima sconfitta è il 7 novembre 2013: 2-4 in Europa League a Tel Aviv contro il Maccabi
Primo posto nel girone conquistato dall'Eintracht, al rientro nelle coppe dopo 5 anni di assenza: l'ultima partecipazione risale alla stagione 2013-14 in Europa League, quando il Porto eliminò i tedeschi ai sedicesimi di finale. Eliminati Apollon e Marsiglia (finalista l'anno scorso in Europa League).
Alle 18.55 in programma l'ultima partita del girone di Europa League della Lazio, ormai da un turno aritmeticamente al secondo posto.
La Lazio non si rialza. Perde contro l’Eintracht ma con la qualificazione già in tasca: girone chiuso al secondo posto, alle spalle dei tedeschi cannibali che vincono tutte le partite come soltanto altre otto squadre nella storia della competizione, nessuna delle quali è poi però riuscita a vincere l’Europa League. All’Olimpico la squadra di Hütter ribalta la gara con due magie di Gacinovic, che prima centra l’incrocio dei pali per l’1-1 dunque smarca Haller con una prodezza per il definitivo 2-1. Illusione laziale con Correa a inizio ripresa, sul primo assist stagionale (lo scorso anno furono 19) di Luis Alberto. Simone Inzaghi manca così ancora la vittoria, ora per la sesta consecutiva tra campionato e coppa con 2 ko e 4 pari nella serie. Brutte notizie anche dall’infermeria e da Leiva, previsto tra i convocati prima del match ma poi andato in tribuna: c’è prudenza ma anche pessimismo per la partita contro l’Atalanta di lunedì. Ancora più negativo però quanto visto in Curva Sud all’Olimpico dove, dopo i tafferugli fuori dallo stadio, i tifosi tedeschi hanno esploso petardi e lanciato fumogeni. Tentando anche, subito dopo la rete di Correa, un’invasione di campo, placata dalla polizia.