Curioso replay dell'allenatore della Lazio che torna attaccante e imita il gesto poi realmente compiuto da Immobile senza fortuna. Non l'unico "siparietto" della panchina biancoceleste nei novanta minuti del Sanchez Pizjuan
Forse quel gol avrebbe voluto farlo lui, da grande attaccante a grande attaccante. Siviglia-Lazio, minuto numero 68': Caicedo scucchiaia un pallone d'oro che Immobile, però, vanifica alzando troppa la parabola del pallonetto e scavalcando sia il portiere che la traversa. Quella rete avrebbe sicuramente cambiato la storia della partita dei biancocelesti, col Siviglia già in dieci uomini e avanti solo 1-0, e avrebbe regalato alla sfida del Sanchez Pizjuan un finale spettacolare che non c'è stato. E Simone Inzaghi? In quel momento le immagini hanno catturato una scena certamente curiosa: l'ex attaccante della Lazio ha mimato lo stesso movimento compiuto da Immobile tentando il pallonetto dalla panchina e alzando il piede destro. Ma entrambi non hanno trovato fortuna.
Dopo l'errore, inevitabile, è arrivata dunque la delusione, dopo l'ennesima palla gol divorata in 180 minuti di occasioni ma di zero reti.
L'altro siparietto con Patric
In realtà le immagini insolite sulla panchina della Lazio sono state più d'una. Poco prima del Simone Inzaghi "mimo" c'era stato un precedente siparietto con Patric, autore di una brutta prestazione (lui a tenere in gioco Ben Yedder sull'1-0) e sostituito al 49'. Lo spagnolo ha scelto di rientrare direttamente negli spogliatoi senza rimanere in panchina coi compagni. A quel punto sia Simone Inzaghi che il vice Massimiliano Farris l'hanno seguito nel tunnel per riportarlo insieme ai suoi compagni, e lasciando per qualche istante vuota la panchina. Il motivo? Lo ha spiegato lo stesso allenatore della Lazio nel post partita: "Gli ho chiesto se ci fossero problemi fisici perché voglio che i giocatori stiano in panchina anche dopo la sostituzione, mi ha detto che aveva preso una botta ed è tornato con noi".