Rijeka-Napoli, Gattuso: "Insigne non è come gli altri, suo recupero è troppo importante"
Europa LeagueL'allenatore del Napoli a Sky Sport alla vigilia della trasferta in Croazia: "Loro concedono poco. Il recupero di Insigne è importante, lui non è come gli altri. Mertens senza gol? Deve stare sereno". 22 i convocati, manca Osimhen squalificato. Partita in diretta giovedì 5 novembre alle 18:55 su Sky Sport Collection (canale 205 del satellite) e Sky Sport 253
Giornata di vigilia per il Napoli, che sarà impegnato in Croazia sul campo del Rijeka giovedì 5 novembre alle 18:55 per la terza giornata del gruppo F di Europa League. Primo confronto nella storia dei due club, alla quale il Napoli arriva con tre punti, frutto di una sconfitta contro l'AZ Alkmaar e di una vittoria sulla Real Sociedad, mentre i croati hanno invece perso entrambe le gare con gli spagnoli e gli olandesi. Nella squadra azzurra c'è voglia di rispondere sul campo alla sconfitta rimediata nell'ultimo turno di Serie A al San Paolo (0-2) contro il Sassuolo. "Non sarà una passeggiata, loro lasciano pochissimi spazi e giocano con un 5-3-2 molto chiuso, la Real Sociedad gli ha fatto gol solo nel finale" ammette Rino Gattuso ai microfoni di Sky Sport nel prepartita. "Non siamo stati noi a dire che dobbiamo vincere lo scudetto, lo devono dire gli altri. Noi lavoriamo tanto durante la settimana per migliorare, siamo vivi, teniamo bene il campo e ci tirano pochissimo in porta - è la certezza dell'allenatore del Napoli - sicuramente per quello che subiamo perdere come fatto con il Sassuolo e l'Az Alkmaar brucia".
"Mertens tornerà al gol"
Ai microfoni di Sky Sport l'allenatore parla anche del ritorno in gruppo di Insigne dopo l'infortunio della scorsa settimana contro la Real Sociedad: "Lorenzo non è al 100 per cento, ma già il fatto che stia stringendo i denti per allenarsi con noi è importante. Lui sa che mi aspetto questo tipo di atteggiamento, è il nostro capitano. Non è un giocatore come gli altri, anche nei momenti di difficoltà deve darci qualcosa". In attacco è a secco di gol da cinque partite ufficiali Mertens: "Il gol arriverà - dice Gattuso del belga - per noi è un giocatore importante. Dries sta avendo palle gol, magari è in un momento in cui sta avendo più difficoltà a fare gol. Lavoriamo e le cose andranno bene". Un messaggio anche per Osimhen, squalificato dopo l'espulsione dello scorso turno: "Lui deve stare tranquillo, ha dimostrato sin da subito cosa può fare e quanto vale. Deve evitare di andare faccia a faccia con arbitri e avversari. L'ho detto ai ragazzi: noi dobbiamo solo pensare a cosa possiamo dimostrare noi. I falli in più o in meno sono solo alibi".
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"Col Sassuolo 7 occasioni a 0: la strada è quella giusta"
Gattuso ha poi parlato anche in conferenza stampa, partendo da un pensiero per Maradona: "Gli avevo fatto anche gli auguri per i suoi 60 anni. Che dire, lo aspettiamo a braccia aperte ma non solo a Napoli, ma tutti gli italiani. Lo aspettiamo a Castel Volturno. Gli auguriamo il meglio, ma lui è forte e ne ha passate tante. Un grande in bocca al lupo, lo aspettiamo da noi, dove ha fatto la storia".
Che gara sarà con il Rijeka?
"Giocano con il 5-3-2, 3 anni fa qui ci ho perso ma la squadra era diversa. Quest'anno sa difendere bene, avremo poco spazio. Noi dovremo giocare il nostro calcio. Non sono d'accordo con molte analisi: con l'AZ abbiamo comandato il gioco per 9 minuti, con il Sassuolo non so che partita abbia visto l'Italia ma noi abbiamo avuto 7 occasioni e loro 0. Li abbiamo fatti abbassare sui 33 metri, di solito giocano sui 60. Dobbiamo continuare così, con qualche soluzione diversa e mettendo i giocatori nelle condizioni giuste per fare bene, ma la strada è corretta".
Ci sarà turnover?
"Vedremo, credo sulla stessa linea di quanto visto con la Real Sociedad".
Perché non vi siete allenati sul campo del Rijeka?
"Anche col Milan facemmo così, mi piace preparare le partite nel nostro centro sportivo, è una scelta mia che faccio da quando sono allenatore. Non c'è nessun motivo particolare e non dipende dal Covid, anche prima del Barcellona non ho fatto la rifinitura lì".
Che ricordi hai del Rijeka?
"Non bellissimi. Era la mia prima gara europea col Milan, c'era una bellissima atmosfera. Giocare in Europa è difficile, partite facili non ce ne sono più. Col Covid poi escono fuori risultati ancora più strani. L'abbiamo preparata bene, sappiamo cosa ci aspetta, avremo pochissimo spazio. Contro la Real Sociedad hanno avuto delle occasioni, siamo convinti che ci sarà bisogno del vero Napoli"
Giocherà Insigne?
"Vedremo. Torna da un infortunio e giovedì ha avuto un problema. Valuteremo domattina, come tutti gli altri".
Ci sono degli indisponibili?
"Nessuno, solo Osimhen che è squalificato. Chi fa parte della lista UEFA è qui con noi".
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Elmas: "Sto bene, Gattuso mi dice che sono un animale"
Queste, invece, le parole di Eljif Elmas, rientrato dopo un periodo d'inattività a causa della positiva al coronavirus: "Ora sto bene perché mi sono allenato a casa, vediamo in campo – spiega a Sky Sport - è il mio secondo anno, spero di fare ancora meglio rispetto a quello scorso. Ho obiettivi molto grandi, non voglio parlarne perché sono molto giovane e voglio solo lavorare molto e parlare partita per partita. Gattuso non mi dice niente di particolare, ma che sono un animale. È una grande persona e un grande allenatore, mi piace molto come lavoriamo con lui".