Atalanta-Bayer Leverkusen, l'avversaria agli ottavi di Europa League
Sorteggio duro a Nyon per i nerazzurri negli ottavi di Europa League: ecco i tedeschi allenati da Seoane, terzi in Bundesliga dietro a Bayern e Dortmund. Una squadra ricca di talento con il bomber ex Roma (a forte rischio per infortunio) e l'esaltante 18enne, ma che concede reti e convive con la "maledizione" di vent'anni fa. Andata il 10 marzo alla Gewiss Arena, ritorno il 17 in Germania. Conosciamo meglio il Bayer Leverkusen
L'AVVERSARIA
Stagione finora positiva per il Bayer Leverkusen, ancora in corsa in Europa e terzo in Bundesliga alle spalle di Bayern Monaco e Borussia Dortmund. Al netto dell’eliminazione in Coppa di Germania contro il Karlsruher (iscritto alla Serie B tedesca), i rossoneri vantano numeri importanti: 60 gol segnati, meno solo delle prime due, imbattuti in casa in Europa League dove puntano a ripetere l'unico trofeo internazionale della loro storia (la Coppa Uefa 1987/88)
COME SI È QUALIFICATA
Girone dominato dal Bayer nella prima fase, gruppo G chiuso al comando a quota 13 punti a +3 sul Betis Siviglia. Inutile l’unica sconfitta contro il Ferencvaros a primato già acquisito, ben 14 le reti segnate (meglio ha fatto solo il Lione con 16).
- Ai gironi: 1° posto nel gruppo G di Europa League
- Stagione 2020/21: sedicesimi di finale di Europa League (fuori contro lo Young Boys)
- Miglior piazzamento in Europa League: campione (1987/88)
IL MERCATO DI GENNAIO
Acquisti:
- Sardar Azmoun (a, 2,5 mln dallo Zenit)
- Emrehan Gedikli (a, 0,8 mln al Trabzonspor)
- Panagiotis Retsos (d, gratuito al Verona)
- Nadiem Amiri (c, prestito al Genoa)
COME GIOCA
BAYER LEVERKUSEN (4-2-3-1): Hradecky; Frimpong, Tapsoba, Tah, Hincapié; Demirbay, Palacios; Adli, Wirtz, Diaby; Schick. All. Seoane
Da monitorare le condizioni di Schick, infortunio muscolare nell'ultima di Bundes: lo staff proverà a recuperarlo per l'andata. L'ex Roma è ai box come Bellarabi e Baumgartlinger, ma non mancano alternative in tutti i reparti: la new entry di gennaio Azmoun è più di un centravanti di scorta, lui come Alario, attenzione anche a Paulinho e al tuttofare Andrich. Dietro ci sono i giovanissimi Bakker e Kossounou
LA PROPRIETÀ
È la Bayer AG, una delle principali multinazionali farmaceutiche a livello mondiale, che ha sede proprio a Leverkusen. Tra i medicinali più rappresentativi c'è sicuramente l'aspirina, da qui il soprannome della squadra (Die aspirin) che contempla anche Werkself ('la squadra della fabbrica'). Se Guardiola sosteneva che affrontare l’Atalanta "è come andare dal dentista", le 'aspirine' rischiano un forte mal di testa
L'ALLENATORE
Dalla scorsa estate è Gerardo Seoane, 43enne svizzero di origine spagnola, che ha preso il posto di Hannes Wolf. Ex giocatore dai titoli in carriera con il Deportivo de La Coruña a inizio Duemila, Seoane si era subito trasferito in panchina a Lucerna dove aveva chiuso la carriera. Qui ha allenato dall’U-15 alla prima squadra prima di passare allo Young Boys, corazzata svizzera con la quale ha vinto tre scudetti in altrettante stagioni. Il suo 4-2-3-1 è ricco d’intensità, freschezza dei giovani e (tanti) gol assicurati
LA STELLA
Menzione per due, d’altronde il Bayer Leverkusen vola coi gol di Patrik Schick (già a quota 20 in stagione) e la classe del talentuosissimo Florian Wirtz. Detto del suo recentissimo infortunio, l'ex Roma è stato completamente rigenerato dal suo arrivo in Germania: buono l’impatto al Lipsia, ottima la parabola in rossonero dove è secondo solo a Lewandowski per reti in Bundesliga. Peso specifico dirompente anche per il trequartista classe 2003, già convocato nella Nazionale maggiore da Flick. Non gli manca nulla: estro e dribbling, assist e pure reti
PUNTI DI FORZA
Età media giovane (24,7 anni), buona esperienza internazionale e un allenatore in costante ascesa. Non mancano le armi al nuovo Bayer Leverkusen, che vive un buon momento in campionato (pesante il 5-2 rifilato al Dortmund) e ha passeggiato nella prima fase di Europa League. Squadra creativa e dalle tante risorse, una su tutte è quella realizzativa: detto di Schick e Wirtz, Seoane ha un altro giocatore in doppia cifra come l’ex Psg Diaby (13 centri) ma ha trovato gol da tutti i reparti compresa la difesa (ben 8)
PUNTI DEBOLI
Dici Bayer e pensi "Neverkusen" (ci torneremo più avanti), ma vent’anni più tardi è un’altra squadra. Ciò nonostante la bacheca dei rossoneri è ferma dal 1993 con la Coppa di Germania, digiuno da titoli che può diventare addirittura un tabù. C'è l’esuberanza dei talenti, ma la solidità non è una prerogativa del gruppo: è la 13^ difesa della Bundesliga con 39 reti subite, handicap che non ha pesato in Europa in un girone alla portata. Al netto degli infortuni in attacco dell’Atalanta, questo Leverkusen non è imbattibile (8 ko in stagione)
PRECEDENTI
Non ci sono precedenti tra Atalanta e Bayer Leverkusen, ma la storia europea della Dea ha registrato 6 incroci contro squadre tedesche tra tutte le competizioni. Il bilancio è in negativo (1 vittoria, 2 pareggi e 3 sconfitte), avversaria della Bundesliga che Gasperini ha già affrontato. Nella sua prima avventura continentale con i nerazzurri se la giocò col Borussia Dortmund (sedicesimi Europa League 2017/18), vittorioso 3-2 in Germania nonostante la doppietta di Ilicic e uscito indenne 1-1 al ritorno (gol di Toloi e papera di Berisha)
CURIOSITÀ
Non ne abbiano a male i tifosi del Bayer, ma il perfido soprannome "Neverkusen" ci riporta alla stagione 2001/02. Era la squadra di Klaus Toppmöller dai tanti talenti come Ballack e Lucio, Zé Roberto e Berbatov ma anche Kirsten e Neuville. Una macchina da gol che a maggio vide sfumare clamorosamente tre trofei su tre: niente scudetto e Coppa di Germania (andate a Dortmund e Schalke) né soprattutto la Champions, vinta 2-1 dal Real a Glasgow. Un'eterna incompiuta, quasi un fantasma per un club che vuole vincere
STATISTICHE
- L'Atalanta ha superato il turno in tre delle quattro occasioni in cui ha disputato gli ottavi di finale in competizioni Uefa: Coppa delle Coppe 1987/88 contro l’Ofi Creta, Coppa Uefa 1990/91 contro il Colonia e Champions 2019/20 contro il Valencia. Unica eliminazione in questa fase nella Champions League 2020/21 col Real Madrid
- L'Atalanta ha vinto le ultime due partite di Europa League: non ha mai ottenuto tre successi di fila esclusi i preliminari
