La Roma pesca un avversario agevole come il Ludogorets, ma la terza urna è beffarda e regala il Betis allenato da un esperto come Pellegrini e con giocatori di talento. Completa il raggruppamento l'HJK Helsinki. Conosciamo meglio le avversarie dei giallorossi
- 4-2-3-1: Padt; Cicinho, Verdon, Plastun, Nedyalkov; Yordanov, Show; Tekpetey, Rick, Despodov; Igor Thiago. All. Simundza
- Dopo una decina di anni in patria, il mister sloveno ha accettato la proposta dei bulgari lo scorso gennaio. Nelle 29 partite allenate fin qui ha ottenuto 21 vittorie, proponendo sempre un gioco votato all'attacco e che non ha risparmiato la squadra dal subire al contempo un po' di gol
- Il capitano dei bulgari è un terzino di grande esperienza, predisposto soprattutto a dare ordine ed equilibrio alla squadra. Al Ludogorets dal 2018, quando fu prelevato dal Dallas, conta 153 presenze complessive con il club di Razgrad
- Il giocatore più importante è il classe '96, passato anche dall'Italia con la maglia del Cagliari sebbene abbia collezionato appena 5 presenze. Ala di estro e colpi in velocità, può giocare su entrambe le corsie esterne: predilige il lato destro, ma sa sfruttare anche il versante opposto per la possibilità di rientrare e calciare
- Piotrowski (c, Dusseldorf): 1.3 mln
- Santana (c, Atletico Paranaense): 2.5 mln
- Sotiriou (a, Hiroshima): 2 mln
- Pinas (d, Hammarby): 800 mila
- Marin (a, Albacete): da svincolato
- Ikoko (d, Pafos): da svincolato
- Yusein (c, Beroe): da svincolato
- Wanderson (a, Sport Recife): da svincolato
- Come si è qualificato: campione di Bulgaria, spareggi (V 4-3 tot. contro Žalgiris)
- La scorsa stagione: eliminato alla fase a gironi
- Miglior risultato in Europa League: Ottavi (2013/14)
- La Roma ha vinto sette dei 10 incontri contro squadre bulgare in Europa (1 pareggio, 2 ko) e ha mantenuto la porta inviolata in sei di questi precedenti
- Dopo una vittoria e un pareggio contro la Lazio nel 2014, il Ludogorets ha perso le ultime quattro sfide contro squadre italiane (Milan e Inter)
- 4-2-3-1: Silva; Ruibal, Pezzella, Gonzalez, Moreno; Carvalho, Rodriguez; Sanchez, Fekir, Juanmi; Iglesias. All. Pellegrini
- Approdato a Siviglia nell'estate del 2020, con la sua esperienza ha contribuito alla crescita del club e viaggia attualmente a una media di 1.79 punti a partita. La sua precedente panchina è quella del West Ham, ma lo si ricorda in particolare per le esperienze con Real Madrid e Manchester City: con quest'ultima ha vinto la Premier nel 2013/14
- Pur non essendo un titolare fisso, la fascia spetta di diritto a un altro ex Serie A. Joaquin è una bandiera del Betis, con cui è cresciuto nelle giovanili prima di andarsene nel 2006 e ritornare nel 2015. 451 presenze con la formazione di Siviglia, è il simbolo dello spogliatoio e il trascinatore del pubblico andaluso
- Capitano in assenza di Joaquin nonché l'uomo di punta del club, il trequartista è stato a lungo nell'orbita dei top club. Il Betis riuscì ad acquistarlo dal Lione nel 2019 per una cifra vicina ai 20 milioni e da allora ha preso per mano la squadra trascinandola fino alle posizioni di vertice. Giocatore di fantasia, garantisce imprevedibilità e personalità su quel lato del campo
- Willian José (a, Real Sociedad): 10 mln
- Luiz Henrique (a, Fluminense): 8 mln
- Luiz Felipe (d, Lazio): gratuito
- Bartra (d, Trabzonspor): 1.25 mln
- Robles (p, Leeds): da svincolato
- Lainez (a, Braga): prestito
- Raul Garcia (a, Mirandes): prestito
- Come si è qualificato: vincitore Coppa del Re
- La scorsa stagione: eliminato agli ottavi dall'Eintracht Francoforte
- Miglior risultato in Europa League: Ottavi (1998/99, 2005/06, 2013/14, 2021/22)
- José Mourinho non ha mai pareggiato contro il Betis, avendo ottenuto quattro vittorie e due sconfitte, sulle panchine di Chelsea e Real Madrid
- Il Betis ha vinto tre dei sei confronti contro squadre italiane in Europa (1 pareggio, 2 sconfitte) – ha giocato contro Milan e Bologna
- C'è un precedente recente tra Roma e Betis, in amichevole nel 2021: vinsero gli spagnoli 5-2 ma fu una gara caratterizzata da rissa, espulsi e continue tensioni
- 3-4-3: Hazard; Tenho, Soikonen, Raitala; Terho, Hetemaj, Boujellab, Murilo; Radulovic, Abubakari, Browne. All. Koskela
- 39enne di Helsinki, quest'anno allenatore è tornato all'Hjk per assumere il posto in panchina in prima persona dopo aver fatto esperienza tra Klubi e Rops. Cerca di dare un'impronta internazionale ai suoi, con un gioco che prevede un sistema malleabile e adattabile alle caratteristiche degli avversari
- Capitano è il difensore 27enne che, nel corso della sua carriera, ha giocato sempre in Finlandia. È un centrale pulito che incassa pochi cartellini, in grado di adattarsi sia in una difesa a 3 che a 4. In caso di necessità può fare anche il terzino. La fascia per esperienza va invece a Perparim Hetemaj, tornato in patria lo scorso aprile dopo 12 anni passati in Italia
- L'unico giocatore della rosa che tocca il milione di euro come valore di mercato (dati Transfermarkt) è il centravanti 22enne, arrivato in prestito fino alla fine dell'anno solare dal Malmö. Punta ghanese d'area di rigore, ha già segnato con la nuova maglia: due anni fa chiuse in doppia cifra nella B portoghese
- Toivio (d, Hacken): gratuito
- Raitala (d, Minnesota): gratuito
- Hostikka (a, Pogon Szczecin): gratuito
- Hoskokne (d, FC Inter): gratuito
- Nken (a, Olimpik Donetsk): gratuito
- Sparv (c, Larisa): gratuito
- Murilo (d, Seinajoki): gratuito
- Ylitolva (d, Rops): gratuito
- Hetemaj (c, Reggina): gratuito
- Boujellab (c, Ingolstadt): prestito
- Hazard (p, Celtic): prestito
- Radulovic (a, Aik): prestito
- Lingman (c, Helsingborg): 400 mila
- Valencic (a, Dinamo Minsk): gratuito
- O'Shaughnessy (p, Karlsruher): gratuito
- Murillo (d, Valletta): gratuito
- Djaló (c, Rochester): gratuito
- Murnane (d, Newcastle): gratuito
- Dahlstrom (c, Kups): gratuito
- Rogerson (a, Haka): gratuito
- Come si è qualificato: campione di Finlandia, spareggi (V 2-1 tot. contro Silkeborg)
- La scorsa stagione: eliminato alla fase a gironi di Conference League
- Miglior risultato in Europa League: fase a gironi (2014/15, 2022/23)
- L’HJK Helsinki ha perso senza segnare le sue prime cinque sfide contro squadre italiane (vs Milan, Parma e Torino), vincendo per 2-1 la più recente contro il Toro nel novembre 2014