Juventus-Siviglia, Allegri: "Serve entusiasmo per raggiungere la finale. Bremer out"
juventusLe parole dell'allenatore bianconero alla vigilia della semifinale d'andata di Europa League: "Il Siviglia ha esperienza in questa competizione, dovremo avere entusiasmo per raggiungere la finale. Chiuderla già domani è difficile, dobbiamo fare un passo alla volta. Tridente? Vedremo, Bremer assente per un affaticamento"
Entusiasmo. È la parola d'ordine di Massimiliano Allegri alla vigilia della semifinale d'andata di Europa League contro il Siviglia, in programma giovedì ore 21 all'Allianz Stadium e in diretta su Sky Sport. L'allenatore bianconero ha parlato di "entusiasmo" come qualità necessaria per battere gli andalusi e raggiungere la finale.
Sono vigilie belle da vivere. Che partita ci dobbiamo aspettare?
"Da quando il Siviglia ha cambiato allenatore è terzo nella Liga. È una squadra esperta che sa giocare queste partite, ha esperienza in Europa League. Noi arriviamo dalla vittoria di Bergamo, dobbiamo avere entusiasmo per raggiungere un risultato importante come la finale".
In stagione, contro squadre con un gioco offensivo come il Siviglia, ha cambiato modulo. Ci dobbiamo aspettare la difesa a quattro e il tridente?
"Sappiamo che loro hanno dei punti deboli e dei punti di forza, hanno giocatori tecnici e d'esperienza come Rakitic e Ocampos. Chiesa sì o no? Vedremo. È difficile chiuderla domani, dobbiamo fare un passo alla volta".
Cosa si porta di positivo da Bergamo?
"È stata una domenica meravigliosa a livello di emozioni, i ragazzi hanno fatto una partita di squadra. L'esultanza dopo il 2-0 è stata belissima. I ragazzi non hanno mai mollato e si sono dimostrati seri e dei grandi professionisti, l'impegno è sempre stato massimo".
"Bremer out per un affaticamento"
Oltre a De Sciglio, Allegri domani dovrà fare a meno anche di Bremer: "Non gioca, ha avuto un affaticamento alla coscia - ha spiegato in conferenza stampa - Non è niente di che, ma non sarà a disposizione. Tutti gli altri, invece, stanno bene". L'allenatore, inoltre, è tornato a parlare della questione penalizzazione dopo le motivazioni rese note dal Collegio di Garanzia: "Non so cosa succederà. Noi abbiamo talmente una corazza che non ci sposta più niente, da questa esperienza ne usciamo fortificati".