Costacurta: "Così scelsi Mancini, conosceva tutto delle Under dell’Italia"
videoE’ nato tutto quasi per caso”, ammette l’ex difensore e subcommissario della Figc a Sky Sport 24. “A febbraio 2018 Mancini era a Roma nel mio stesso albergo con lo Zenit e ci incontrammo per un caffè… Rimasi subito convinto dal suo coraggio"
Da un semplice caffè a Roma, a diventare il Ct che ha portato l’Italia nella storia. Costacurta racconta a Sky il momento in cui nacque il Mancini azzurro. “Roberto cominciò a raccontarmi i calciatori che sarebbero potuti essere fondamentali per la Nazionale dei prossimi 10 anni, conosceva perfettamente i giocatori dell’Under 20 e dell’Under 19. Conoscendolo, pensai che avrebbe potuto portarci fuori dalle tenebre ma non pensavo sinceramente così in alto”.
Quest'Italia tra le più belle della storia
"Avevo pochi dubbi sul fatto che Roberto potesse darci gioco e dimensione internazionale. Ci conosciamo dal 1988, abbiamo vinto insieme il Mondiale Militari, nel tempo è migliorato da ogni punto di vista. La sua scelta è stata la svolta non solo tecnico/tattica ma anche a livello istituzionale, da subito ho capito che sarebbe stato il Ct giusto, di cui avevamo bisogno, perchè ha coraggio, spalle larghe e un'immensa esperienza. Certo ha avuto anche fortuna -spiega divertito Costacurta - ma ha sempre dimostrato il suo valore e la sua capacità di scegliere e valorizzare il talento".
La maglia del 1984 al Museo del Calcio
Il Museo di Coverciano da oggi ha un ricordo in più: è la maglia di Costacurta indossata in occasione della partita Italia – Spagna (2-1) giocata a Foxbbrough il 9 luglio del 1994, valevole per i quarti di finale del Campionato del Mondo del 1994 disputato negli Stati Uniti. Le reti azzurre furono segnate da Dino Baggio e Roberto Baggio. La maglia è stata inserita nella teca accanto a quella n. 6 di Franco Baresi dello stesso Mondiale quasi a ricomporre una delle coppie difensive più forti della storia del calcio. “Ringrazio il Museo del Calcio- ha detto Alessandro Costacurta al Presidente Matteo Marani nel momento della consegna-è un onore entrare a far parte di un luogo dove vivono i ricordi e il presente della nostra Nazionale, orgoglio di un Paese”. Matteo Marani, Presidente del Museo del Calcio, ha ringraziato Costacurta per il dono di una maglia speciale. “Oggi sei entrato a far parte del Museo del Calcio- ha detto Marani- e ne siamo orgogliosi. Le maglie, i cimeli e le coppe che si trovano nella nostra struttura sono testimonianze della storia, del nostro Paese e della bellezza dei colori azzurri.”