Debutto da sogno per l'attaccante spagnolo dell'Espanyol. Al suo esordio in nazionale a 33 anni, contro la Norvegia, entra al minuto 81 e chiude la partita con una doppietta in due minuti
Difficile immaginare un debutto migliore, anche se è arrivato solo a 33 anni. Adesso, però, Joselu avrà una grande storia da raccontare ai nipotini e un record che sarà difficile strappargli. Due gol in due minuti, all'esordio in nazionale, e vittoria in archivio grazie alla sua doppietta.
Due gol in 2': nuovo record
L'intuizione, straordinaria, è del Ct spagnolo Luis de la Fuente, che gli ha regalato la gioia della prima convocazione nella nazionale delle Furie Rosse e, nel finale della partita contro la Norvegia, anche quella dell'esordio. E' il minuto 81 quando, con la Spagna avanti 1-0 e i giochi dunque ancora apertissimi, l'attaccante dell'Espanyol prende il posto di Morata. All'84' ha già segnato, all'85' eccolo festeggiare di nuovo.
3-0 finale, due gol in 2': calcolando il tempo trascorso da quando ha messo piede in campo, Joselu ha impiegato 4' e 15'' per segnare la sua doppietta. Nuovo record per un debuttante nella storia del calcio spagnolo, con il primato strappato a Morientes che, per compiere la stessa impresa, aveva impiegato 5' e 40''.
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Chi è Joselu
Classe 1990, nato a Stoccarda il 27 marzo: significa che nella gara contro la Norvegia, giocata il 25 marzo, si è fatto un gran bel regalo di compleanno per i 33 anni, con due giorni di anticipo. Punta centrale di 192 cm, ha scelto la nazionale spagnola fin dalle giovanili: Under 19, 20 e 21, ma la prima convocazione in Nazionale maggiore è arrivata solo a 33 anni. Cresciuto nel Celta Vigo, è passato anche dal Real Madrid: nella stagione 2010-11 è Mourinho a farlo esordire nella Liga, concedendogli un finale di gara al posto di Benzema.
Il ragazzo ha 20 anni e promette bene, ma nel Real non troverà più posto. Inizia un pellegrinaggio che lo porta in Germania, dove è nato, all'Hoffenheim, all'Eintracht Francoforte e all'Hannover; poi sperimenta anche la Premier, con Stoke e Newcastle: in mezzo solo una parentesi al Deportivo La Coruna.
Il bottino di gol non è mai impressionante: solo dal 2019, anno in cui approda all'Alaves, riesce ad andare in doppia cifra per la prima volta in carriera, ripetendosi per tre stagioni di fila. Quella passata, con 14 reti in 37 partite, è la migliore della sua carriera, e convince l'Espanyol a puntare su di lui... e sulla sua esperienza. Joselu ripaga la fiducia con 12 gol segnati nelle prime 23 gare, e si vede premiato anche con la convocazione in nazionale. Dove, adesso, ha un'impressionante media-gol.