Michael Kayode, l'esordio in A dopo il trionfo agli Europei Under 19
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Ancora una meritata ribalta per Michael Kayode. Dopo il trionfo nell'Europeo under 19, con gol decisivo nella finale, il classe 2004 della Fiorentina ha trovato a Marassi contro il Genoa il debutto in Serie A. "E' un ragazzo che ha un carattere molto forte, non teme nulla" ha detto alla fine del match Vincenzo Italiano. Cresciuto nelle giovanili della Juve, è ripartito da Gozzano dopo essere stato lasciato dai bianconeri prima della chiamata della Fiorentina
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- Resterà una data scolpita nella memoria di Kayode quella del 19 agosto 2023. Per Michael è l'esordio in serie A a Marassi contro il Genoa. 80 minuti da titolare sulla fascia destra della difesa prima di lasciare spazio a Dodò. A fine partita la sua gioia sui social: Volevo ringraziare tutte le persone che mi hanno fatto raggiungere questo grandissimo obiettivo. Dalla famiglia, ai mister, compagni di squadra. Non ho ancora fatto nulla la strada è ancora lunga, ma sono riuscito a realizzare il sogno di quel piccolo bambino"
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- Kayode nasce a Borgomanero, un paese della provincia di Novara, il 10 luglio 2004. Di origini nigeriane, milita oggi nella Fiorentina ma il suo non è stato un percorso semplice, sebbene fosse già salito alla ribalta per le sue capacità prima di vincere l'Europeo di categoria
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- Kayote è un terzino destro che interpreta anche il ruolo di quinto in un centrocampo a 5. Giocatore dotato di spinta, cambio di passo e capacità di inserimento - come dimostrato in finale -, può essere impiegato anche sulla corsia mancina e in situazioni di emergenza si è adattato anche a fare il difensore centrale. "Fra i giocatori del passato ho sempre guardato Cafu" ha confermato il 19enne
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Foto Instagram @mike_kayo_
- Kayote cresce nel settore giovanile bianconero. È lì che sviluppa le sue caratteristiche, ma il suo talento non convince del tutto la società che dopo 7 anni decide di lasciarlo andare via, prima in prestito biennale e poi a titolo definitivo
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- "Sono arrivato fino all’U14 della Juve, prima di essere ceduto. E pensare che, almeno inizialmente, dovevo essere aggregato agli Allievi Regionali - ha raccontato il giocatore a Cronache di spogliatoio -. Io non ho mai dato peso alla categoria o al contesto in cui mi trovavo, e ho sempre cercato di far parlare il campo". Così Kayote nel 2020 ha deciso di ripartire dalle serie inferiori
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Foto sprintesport.it
- La ripartenza avviene al Gozzano, in Serie D. Ha solo 16 anni ma l'allenatore Antonio Soda non può notare le sue qualità. In poco tempo entra in pianta stabile in prima squadra, contro il Casale viene schierato per la prima volta da titolare e lascia subito il segno: salva sulla riga un gol già fatto degli avversari e nell'area opposta si guadagna il rigore che regala la vittoria ai suoi
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Foto Instagram @mike_kayo_
- L'1 novembre 2020, alla 7^ giornata contro la Castellanzese, trova anche la prima rete da professionista e diventa il primo 2004 in assoluto a segnare in Serie D. Alla fine chiude l'anno con 2 reti e 2 assist in 34 presenze, prestazioni che contribuiscono alla promozione del Gozzano e che gli attirano le attenzioni di club e procuratori: a mettere le mani sul suo talento è la 'scuderia' di Francesco Totti
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- Grazie alla splendida annata in D, Kayode ha la grande occasione di tornare nel calcio dei grandi: è la Fiorentina a puntare su di lui e il giovane Michael diventa subito un punto fermo nella Primavera guidata da Alberto Aquilani che lo aiuta a migliorare le sue qualità. Con i viola vince una Coppa Italia e una Supercoppa di categoria: il suo score nella passata stagione è di 6 gol e 2 assist in 38 presenze