Italia-Ucraina, Spalletti cambia: tutte le ultime news di formazione
italia-ucrainaDopo il pari in Macedonia, a San Siro contro l'Ucraina Spalletti cambierà formazione, probabilmente in tutti i reparti. Davanti, con Immobile, Zaccagni e Raspadori. Due i ballottaggi: a centrocampo e in difesa
Cambiamenti in vista per la Nazionale azzurra: contro l'Ucraina vietato sbagliare per non rischiare di dire addio alle possibilità di qualificazione al prossimo Europeo, ecco perché dopo il pareggio sul campo della Macedonia, l'imperativo è conquistare quei 3 punti che consentirebbero di raggiungere proprio gli ucraini in classifica al secondo posto a quota 7, ma con gli azzurri con una gara in meno.
Scalvini per Mancini, ma chi al posto di Politano?
Davanti a un San Siro con una cornice di pubblico importante (per ora venduti oltre 40.000 tagliandi), Spalletti lavora a Milanello per apportare accorgimenti all'11 schierato contro la Macedonia. Per la sfida all'Ucraina il modulo sarà il 4-3-3, ma senza Mancini (affaticamento muscolare adduttori coscia destra) e Politano (risentimento muscolare tricipite surale destro). Al posto del difensore della Roma, spazio con ogni probabilità a Scalvini (ma attenzione a Casale), insieme ai già titolari contro la Macedonia Di Lorenzo, Bastoni e Dimarco. Dubbi maggiori in mezzo: Cristante verso una maglia da titolare in regia, con Frattesi e il ballottaggio tra Barella e Pessina. Davanti Immobile è certo di una maglia dal primo minuto, con lui sempre Zaccagni e Raspadori.
Spalletti scherza con un piccolo tifoso all'esterno di Milanello
Dall'arrivo nel ritiro di Milanello, Luciano Spalletti è stato da subito molto disponibile con i tifosi presenti all'esterno del centro sportivo. L'ultimo siparietto si è verificato nella giornata di oggi, quando il CT, intrattenutosi con un giovane tifoso, ha scherzato: "Ti chiami Joele? Pensa Joele Spalletti. Sarei stato più forte...". Anche la città è pronta a sostenere la squadra: ormai da giorni, per le strade di Milano, iniziative collaterali a tinte azzurre in collaborazione con la Figc. Serviranno anche i tifosi per spingere la Nazionale a un match che ha tutti i contorni del dentro o fuori.