Italia-Svizzera, Spalletti: "Dovremo essere simili alla Nazionale del 2006"

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Il Ct degli Azzurri suona la carica in vista degli ottavi contro la Svizzera: "Le cose che ha detto Buffon le abbiamo assorbite, dovremo essere molto simili a quelli del 2006 per ripagarli della gioia che ci avevano dato - ha spiegato a Sky Sport -. Bastoni è da valutare bene, Dimarco invece non è recuperabile. Dovremo essere più offensivi di quanto fatto vedere". E in conferenza ha aggiunto: "Giocherà Mancini per Calafiori"

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-1 a Svizzera-Italia. Di nuovo a Berlino, dove il 9 luglio 2006 diventammo campioni del mondo. Qui la strada è ancora lunga, ma Spalletti vuole che i ragazzi di adesso prendano ispirazione da quelli di 18 anni fa e possano emularne le gesta. Il Ct della Nazionale, dopo il walk around all'Olympiastadion, ha parlato ai microfoni di Sky Sport. Queste le sue dichiarazioni: "


Che emozioni prova a entrare in questo stadio?
"L'emozione è tanta, se poi fai il viaggio vicino a Buffon che racconta storie bellissime… (ride, ndr). Le cose che ha detto le abbiamo assorbite, dovremo essere molto simili a quelli del 2006 per ripagarli della gioia che ci avevano dato. Del 2006 ricordo ogni emozione che Sky aveva raccontato. Poi c'è da qualificarsi, perché è bellissimo vedere i nostri tifosi che gioiscono".


Quanto è stato fondamentale il gol di Zaccagni nella testa del gruppo?
"Quel gol è arrivato perché fino all'ultimo secondo siamo rimasti dentro la partita, con applicazione, ordine e sacrificio. Vederli così, dopo il gol, in quello sciangai umano dopo aver fatto segnato è un qualcosa che ti rimane addosso. Sono convinto di rivedere cose belle anche domani"


Come stanno Bastoni e Dimarco? Domani giocherà a quattro dietro?
"Bastoni è da valutare bene, oggi ha fatto un po' di allenamento e questo ci ha fatto tirare un sospiro di sollievo. Dimarco invece non è recuperabile, non ci sarà. Difesa a quattro? Sì, giochermo con qualcosa che assomiglia alla difesa a quattro. Dovremo essere più offensivi di quanto fatto vedere, pur non concedendo nulla"


Fagioli avrà la sua chance?

"È un discorso facile da fare, perché se hai giovani che spingono serve creare lo spazio che meritano. Con la sua naturalezza è adattissimo al suo ruolo"


Quali sono pregi e difetti della Svizzera? E l'Italia dove può crescere?
"La Svizzera ha un blocco squadra molto unito, è difficile trovarli lunghi tra i reparti, e valutano sempre che tipo di palla stiamo gestendo. Sicuramente possiamo andargli dietro la linea, hanno anche anche aggressioni veloci: se non sei pronto diventa difficile ragionare. Dove migliorare? I nostri primi minuti dei secondi tempi delle ultime due partite non mi sono piaciuti, abbiamo giocato al di sotto delle nostre possibilità. Serve l'equilibrio del secondo tempo contro la Croazia, lì non abbiamo sofferto quasi nulla e siamo stati con la testa nella partita fino all'ultimo secondo. Abbiamo applicato la psicologia nel dare la felicità ai nostri tifosi, con forza mentale ed energia fisica. Quel gol alla fine è stato un miracolo 'voluto'? Chiaro che se segni alla fine sei anche un po' fortunato, ma noi ci siamo sempre stati e siamo stati premiati".

"Gioca Mancini. Scamacca? Ho un dubbio"

Spalletti ha parlato anche in conferenza stampa: "Sono in contatto con Kvara, ci siamo scambiati le congratulazioni per aver passato il turno - ha detto -. Adesso mi aspetto di vedere i miei ragazzi più sciolti. Ora si ragiona sullo scontro diretto, non puoi andare a fare calcoli o valutazioni che a volte di condizionano sulla prestazione. Bisogna agire". E sui rigoristi ha aggiunto: "Li abbiamo fatti battere a tutti, ma non è una cosa ideale perché poi bisogna ricreare delle difficoltà emotive: in questi giorni in allenamento sono stati tutti infallibili, poi però in partita è diverso. Tenteremo di tutto per vincere senza i rigori, pur sapendo di avere un avversario scomodissimo da affrontare. Rivincita con la Svizzera? Si vanno a prendere tutti gli spunti che possono determinare un po' di reazione. Noi cerchiamo di dar loro quanti più stimoli possibile perché così può scattare il click quando meno te l'aspetti". Il Ct si è soffermato anche sui singoli: "Scamacca il gol lo può fare in qualsiasi momento, ha quella qualità e quell'estro, quei guizzi che ti sbranano. Se gioca è da vedere, è l'unico dubbio che ho. Non ci sarà uno che resterà fuori tra lui e Retegui, danno entrambi grosse soluzioni. C'è solo da capire chi far giocare prima e chi dopo. Al posto di Calafiori gioca Mancini: in questo caso qui voglio giocare con un destro a destra e un mancino a sinistra".

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