
Mbappé non è il solo: i big che hanno sbagliato rigori decisivi
Il fuoriclasse della Francia e del Psg è in buona compagnia: prima di lui tanti campionissimi del calcio hanno commesso un errore risultato decisivo nella sconfitta dagli undici metri. Agli Europei, nei Mondiali o in Champions League. Da Van Basten a Baggio. Ma c'è anche chi ha sbagliato e si è "salvato" grazie ai compagni

KYLIAN MBAPPÉ (Francia-Svizzera, ottavi Euro 2020) - L'ultimo in ordine di tempo. Come ultimo era il suo rigore. Il quinto, quello che può essere decisivo per la vittoria. O la sconfitta. Sommer para e la Francia viene eliminata proprio a causa del suo errore.
LA STATISTICA AI RIGORI DAL 2000 AD OGGI DELLE NAZIONALI A EURO 2020
MARCO VAN BASTEN (Olanda-Danimarca, semifinale Euro 1992) - Mbappé gode di grande compagnia. Nel sorprendente Europeo vinto dai danesi nel '92 (nemmeno qualificati e ripescati) in semifinale fu decisivo l'unico errore della serie, a firma Van Basten (parato da Schmeichel).
ITALIA AI RIGORI? L'ANALISI DEI POSSIBILI TIRATORI
GARETH SOUTHGATE (Inghilterra-Germania, semifinale Euro 1996) - Gli Europei del football's coming home giocati in Inghilterra. Il sogno si fermò al sesto rigore della serie: a sbagliare fu l'attuale Ct Southgate.

FRANK DE BOER (Olanda-Italia, semifinale Euro 2000) - L'incubo con un nome e un cognome: Francesco Toldo. Anche se ad essere decisivo fu l'errore di Bosvelt, impossibile non citare l'attuale Ct olandese (fuori agli ottavi) considerando il suo doppio errore: nei 90' e nella serie finale.

ALDO SERENA (Italia-Argentina, semifinale Mondiali 1990) - Le Notti magiche, finite sugli undici metri. Segnano Baresi, Baggio e De Agostini. Poi gli errori: Donadoni e Serena, sulla parata di Goycochea si spegne il sogno.

ROBERTO BAGGIO (Italia-Brasile, finale Mondiale 1994) - E se per l'Italia i rigori sono stati a lungo incubo, è anche per i tre Mondiali di fila finiti dal dischetto. Baresi e Massaro sbagliano. Poi la "tenue speranza" che resta tra i piedi del Divin Codino, finita nel cielo di Pasadena.

LUIGI DI BIAGIO (Italia-Francia, ottavi Mondiale 1998) - Un altro ultimo rigore decisivo. Questa volta la traversa. Ancora eliminazione (l'altro errore di Albertini). Ma sarà lo stesso Di Biagio a presentarsi sul dischetto per primo (segnando) nella semifinale con l'Olanda negli Europei di due anni dopo.

FRANK LAMPARD, STEVEN GERRARD e JAMIE CARRAGHER (Inghilterra-Portogallo, quarti Mondiale 2006) - Capita che un big sbagli un rigore. Che lo facciano in tre è clamoroso. Così accadde agli inglesi nel 2006: l'unico a segnare fu Hargreaves, e passarono i portoghesi.

DAVID TREZEGUET (Francia-Italia, finale Mondiale 2006) - Gioie e dolori. Gioia azzurra, dolore francese. Anche in quel caso un solo errore decise la partita. Traversa e poi fuori: "Non è gol". E l'Italia diventerà campione del mondo.

LIONEL MESSI (Argentina-Cile, finale Copa America 2016) - Non l'errore decisivo: quello fu di Biglia al quarto tiro. Ma impossibile non citare Leo e il mancino calciato fuori nella finalissima col Cile del 2016. L'anno prima l'Argentina aveva perso un'altra finale, sempre contro il Cile e sempre ai rigori. Mandò il suo alle stelle Higuain.

BASTIAN SCHWEINSTEIGER (Bayern-Chelsea, finale Champions 2012) - Dopo il già decisivo rigore sbagliato da Robben nei supplementari, fu del tedesco quello chiave nella serie: l'ultimo dei bavaresi prima che Drogba chiudesse i giochi.

ANDRIY SHEVCHENKO (Milan-Liverpool, finale Champions 2005) - L'eroe due anni prima a Manchester, col rigore decisivo segnato alla Juve. Poi l'incubo di Istanbul: sempre quinto rigore, ma questa volta decisivo per la sconfitta. Nella serie sbagliò anche Pirlo.

FRANCESCO GRAZIANI (Roma-Liverpool, finale Coppa Campioni 1984) - Il primo errore fu degli inglesi. Poi Bruno Conti e Graziani, alto. L'ultimo e decisivo giallorosso. Kennedy chiuse i conti al tiro successivo.

ERRORI "GRAZIATI" - Nella stora ci furono altri errori, ma senza conseguenze. Prima di Mbappé anche l'altro campionissimo del calcio francese fallì un rigore: Platini, nei quarti del Mondiale 1986 contro il Brasile, ma la sua Francia vinse ugualmente. Nel 1990 fu Maradona a sbagliare senza conseguenze nei quarti con la Jugoslavia. E pure CR7 mancò il suo rigore nella finale di Champions del 2008 col Man United, a cui andò comunque la coppa grazie a quello scivolone di John Terry.