Rey Manaj convocato in prima squadra dal Barcellona per la partita con il Getafe

Liga

Sorpresa tra i convocati di Setien in vista della sfida con il Getafe: con l'attacco decimato e l'assenza pesante di Suarez, l'allenatore blaugrana pesca dalla squadra "B" l'attaccante albanese, preso a gennaio dall'Albacete dopo le esperienze in Italia

Era un giorno di fine mercato di gennaio, quando Rey Manaj lo “eleggeva” come “il più felice della mia vita”. C’era da capirlo: dopo una carriera tra Cremonese, Pescara e Pisa (in Italia), con un rapido e sfortunato passaggio all’Inter, e le esperienze in Liga con Granada e Albacete, la chiamata del Barcellona era arrivata inaspettata, e poco importava che i blaugrana lo avessero ingaggiato “solo” per rafforzare la squadra “B” che gioca nella Segunda Division B, la terza divisione nazionale.

Convocato insieme a Messi

E chissà allora che non debba rivedere le sue gerarchie, scoprendosi ancora più felice oggi che Quique Setien l’ha inserito nella lista dei convocati della prima squadra per la prossima partita contro il Getafe, sabato alle 16. L’attaccante albanese, classe 1997, sa di dover ringraziare gli infortuni che hanno decimato l’attacco della squadra blaugrana (con Suarez e Dembelé out), ma si è comunque conquistato questa possibilità con un paio di presenze nel Barça B, condite da un gol. Senza considerare i due nella prima parte di stagione con l’Albacete, che a gennaio avevano convinto i blaugrana a puntare su di lui.

“Ha caratteristiche ben definite – ha detto Setien commentando la sua chiamata - e può darmi qualcosa. Per questo lo abbiamo incluso nelle convocazioni. Se li prendiamo dalla squadra B è perché sappiamo che possono aiutare”. Con lui “salirà” dal Barça B anche Ronald Araujo, convocato a causa della squalifica che fermerà Lenglet.

La carriera di Rey Manaj

Rey Manaj è arrivato a Barcellona a gennaio, dall’Albacete, per 700mila euro. Ha firmato fino al 2023, con una clausola di 50 milioni di euro. Dal suo arrivo ha giocato due partite, tutti i 90’ in casa contro l’Ejea e metà gara sul campo del El Prat, contro cui ha segnato un gol su rigore, prima di essere espulso. In Italia aveva iniziato passando dalle giovanili del Piacenza a quelle della Cremonese, squadra con cui farà il suo debutto tra i professionisti incuriosendo anche l’Inter. Il 15 luglio 2015 passa in prestito ai nerazzurri, con cui debutterà in A, venendo comunque aggregato alla Primavera. Poi Pescara (in Serie A, 2 gol in 12 presenze) e Pisa in prestito, fino all’approdo in Liga che gli ha spalancato le porte del Barcellona, dove può sognare una partita al fianco di Messi.