Athletic Bilbao-Atletico Madrid 1-1, Diego Costa risponde a Muniain
La squadra di Simeone non riesce ad espugnare il San Mames e rimanda alla prossima giornata la possibilità di rientrare tra le prime quattro della classifica. Succede tutto in 2’, Athletic in vantaggio con Muniain, la risposta immediata di Diego Costa che dedica il gol a Virginia Torrecilla, giocatrice dell’Atletico donne operata per un tumore
ATHLETIC-ATLETICO MADRID 1-1
37' Muniain (AB), 39' Diego Costa (AM)
ATHLETIC CLUB (4-3-3): Simon; Capa, Yeray, Martínez, Yuri (82' Nunez); D. Garcia, Muniain (82' De Marcos), Lopez (63' Vesga); Córdoba (63' Sancet), Williams (91' Kodro), Raul Garcia. All. Garritano
ATLETICO MADRID (4-4-2): Oblak; Trippier (63' Arias), Gimenez, Savic, Lodi; Koke (78' Herrera), Llorente (68' Correa), Partey, Saul; Carrasco (63' Lemar), Costa (63' Morata). All. Simeone
Ammoniti: Muniain, Williams, Martinez
Il successo del Siviglia nel derby contro il Betis imponeva all'Atletico Madrid di espugnare il San Mames per continuare a restare in scia al terzo posto ma, soprattutto per scavalcare in classifica Getafe e Real Sociedad. Compito tutt'altro che semplice contro un Athletic in ripresa (prima della sosta) e che ha confermato anche oggi di essere una squadra di tutto rispetto. La partita è stata giocata con le armi attualmente a disposizione dei tecnici, ritmo non troppo elevato, qualche errore di precisione ma graduale ripresa di confidenza con spazi e agonismo. Ne è venuto fuori un pari deciso in 2' tra il 37' e il 39' quando Muniain e Diego Costa hanno dato vita al botta e risposta che ha fissato il punteggio sull'1-1.
Due squadre che notoriamente fanno dell’aggressività e del ritmo le loro armi migliori hanno iniziato il match cercando innanzitutto di riprendere confidenza con gli spazi e la fatica. Infatti, la primissima parte di gara è stata sostanzialmente bloccata tatticamente, con diversi errori in fase di impostazione. Tutto normale dopo tre mesi di inattività. Le occasioni si sono susseguite con il contagocce e nessuna delle due è sembrata poter imporre il proprio gioco. Alla chance capitata a Carrasco (destro incrociato finito di poco fuori), ha risposto Inaki Williams con un bel colpo di testa neutralizzato in due tempi da Oblak. Dal 30’ in poi la gara si è accesa e soprattutto per merito dell’Athletic che ha mostrato di avere maggiori soluzioni di gioco. Emblematico il gol del vantaggio realizzato dai baschi: possesso di palla prolungato con doppio cambio di lato. Palla lavorata sulla destra da Williams che finisce velocemente sul lato opposto per Yuri che serve Muniain, il fantasista basco non si fa pregare e batte Oblak. La reazione dell’Atletico è stata rabbiosa e non sono passati nemmeno due minuti che Diego Costa, da vero centravanti, ha recuperato palla in area, servito da Saul, fulminando Simon. Gol con dedica per Virginia Torrecilla, giocatrice dell’Atletico donne operata a fine maggio per un tumore alla testa. L’Athletic ha chi usoin attacco il primo tempo ma il risultato è rimasto bloccato sull’1-1.
Nella ripresa la squadra di Simeone è ripartita con il piede giuusto e sembrava avere qualcosa in più rispetto al primo tempo. L'Athletic ha sofferto all'inizio ma poi ha riguadagnato terreno. L'Atletico è stato più arrembante e Simon ha dovuto fare gli straordinari in un paio di circostanze ma soprattutto quando Arias (appena entrato) gli ha calciato addosso da pochi passi. La ripresa è stata caratterizzata dalle 10 sostituzioni effettuate, il ritmo dunque è venuto a spezzarsi ulteriormente e le chance sono state affidate più a giocate dei singoli che a vere e proprie azioni collettive. Morata, subentrato a Diego Costa, non si è visto mai, perché equilibrio e stanchezza l'hanno fatta da padrone. Nel finale qualche pallone buttato senza troppo criterio in area ha acceso il match, ma il risultato non si è schiodato dal pari. Un punto che probabilmente non serve molto ad entrambe che, però, portano a casa i primi 90' di questa ripartenza, Entrambe le squadre sono destinate a crescere.
Sarà molto importante verificare la tenuta dell'Atletico Madrid che notoriamente è una squadra di grande intensità. La pausa di tre mesi potrebbe indurre Simeone ad adottare anche un atteggiamento leggermente diverso proprio per bilanciare le energie da spendere lungo tutti i 90'
Da ricordare che alla fine di questa stagione Mono Burgos non resterà più all'Atletico Madrid come assistente numero 1 di Simeone ma inizierà la sua carriera di allenatore in prima
Minuto di silenzio al San Mames in ricordo delle vittime del COVID-19
Anche Diego Costa ha potuto recuperare al meglio dopo l'operazione alla schiena grazie a questi tre mesi di sospensione forzata del campionato. entra ora l'Atletico Madrid, quasi tutto pronto per questa sfida che avrebbe presentato un ambiente caldissimo qualora ci fossero potuti essere i tifosi di casa