L'albiceleste ottiene un altro successo importante grazie al gol decisivo dell'attaccante dell'Inter. Il Brasile travolge l'Uruguay, vittorie importanti anche per Cile e Bolivia. Il Paraguay esonera il ct Berizzo
L'Argentina vince ancora e si avvicina a grandi passi verso il prossimo Mondiale. Nella notte l'Albiceleste si è imposta per 1-0 contro il Perù, ottenendo così il 25° risultato utile consecutivo. A trascinare la Nazionale di Scaloni è ancora una volta Lautaro Martinez, decisivo con il suo gol segnato al 43': l'attaccante nerazzurro riceve un cross dalla destra di Molina, anticipa il difensore e indirizzo la palla sotto la traversa con un fantastico colpo di testa. Un gol da grande attaccante per il 'Toro', a segno per la sesta volta nelle ultime nove gare giocate con la maglia della sua Nazionale. Per lui altri 85 minuti di altissimo livello, prima di lasciare il campo al compagno di squadra Correa, anche lui recuperato dopo il recente affaticamento muscolare. L'Argentina vince e ottiene tre punti fondamentali, nonostante un secondo tempo di sofferenza dove il Perù ha sprecato dal dischetto l'opportunità di andare sull'1-1, con Yotun che ha colpito la traversa dagli undici metri al 65'. L'albiceleste continua così ad avere un importante vantaggio di 9 punti sul quinto posto, mentre Lapadula e compagni sono ritardati di 5 punti dalla posizione che vale gli spareggi di qualificazione al Mondiale.
Poker Brasile, travolto l'Uruguay
Trionfa anche il Brasile, che dilaga contro l'Uruguay: 4-1 il punteggio finale per i verdeoro, primi a quota 31 con 15 punti di vantaggio sulla quinta posizione e 18 sulla sesta. Alla squadra di Tite sono bastati appena 18 minuti per chiudere la partita sul 2-0. Al 10' il vantaggio di Neymar, che salta il portiere e deposita la palla in rete dopo una bella verticalizzazione di Fred. Al 18' è Raphinha a segnare il 2-0 avventandosi su una palla vagante in area di rigore dopo un tiro dal limite. Nella ripresa si attende la reazione uruguaiana, ma è lo stesso Raphinha a segnare il 3-0 chiudendo un micidiale contropiede e siglando così la sua doppietta personale. Nell'Uruguay si salva il solo Suarez, che rialza la testa al 77' con il gol del 3-1 siglato su calcio di punizione. Ma all'83' Gabigol completa il poker brasiliano, trasformando un perfetto assist di Neymar. L'interista Vecino ha giocato 65 minuti.
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Vincono Cile e Bolivia, il Paraguay esonera il ct Berizzo
Si rialza il Cile, che ottiene la seconda vittoria consecutiva dopo sei gare di digiuno. Battuto il Venezuela, grazie a una decisiva doppietta segnata nel primo tempo da Pulgar. Nella ripresa è Brereton a chiudere la gara con il definitivo 3-0. 90' in campo per Vidal e Sanchez. Vince anche la Bolivia, che travolge per 4-0 il Paraguay. Nel primo tempo Sanabria sbaglia il rigore del definitivo 1-1 dopo il vantaggio boliviano segnato da Ramallo, poi nella ripresa arrivano gli altri tre gol con Villarroel, Abrego e Fernandez. Un pesante ko che costa la panchina al ct Eduardo Berizzo, come comunicato dalla federcalcio paraguayana: "Nei prossimi giorni comunicheremo i componenti della nuova dirigenza tecnica della nostra amata Albirroja". Zero gol, invece, tra Colombia ed Ecuador, che chiudono la gara con un punto a testa.
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I risultati della giornata precedente
Qualificazioni Mondiali Sudamerica, la classifica
Brasile 31
Argentina 25
Ecuador 17
Colombia 16
Uruguay 16
Cile 13
Bolivia 12
Paraguay 12
Perù 11
Venezuela 7