Portogallo, c'è l'inno ma i fotografi sono tutti da Ronaldo (in panchina)
Non saltava una partita da titolare di un Mondiale o di un Europeo dal 2008. Impressionante la folla di fotografi tutta per lui, in panchina, durante l'inno nazionale. I novanta minuti di CR7 dentro e soprattutto fuori dal campo: il sostituto Gonçalo Ramos che ne segna tre, il suo nome gridato dal pubblico per farlo entrare e l'uscita dal campo mentre i compagni festeggiavano. Poi nega tutto sul suo approdo all'Al-Nassr in zona mista
- Portogallo-Svizzera, ottavi di finale dei Mondiali. CR7 non c'è. O almeno non da titolare. In panchina, lui, la stella che c'era sempre stata, e dal primo minuto, in tutte le ultime 31 partite della sua nazionale tra Mondiali ed Europei. Ultima volta dalla panchina? A Euro 2008, curiosamente, anche quella volta contro la Svizzera. 5.287 giorni fa.
- Le foto sono di quelle da entrare immediatamente nell'immaginario collettivo. Un quadro, un'intera storia raccontata in uno scatto. La grandezza di un campione e di un'esclusione che, forse, fa più rumore di un gol. Di gol, il Portogallo senza CR7, ne segnerà sei
- Sono tutti per lui che, non abituato a quella postazione, reagisce con uno sguardo sornione
- CR7 era già uscito prima del novantesimo anche nei primi due match del girone, contro il Ghana, ma dopo aver segnato, all'88' e sul 3-1; e contro l'Uruguay, dopo aver segnato di nuovo (anche se il pallone tecnologico smentirà il suo tocco sul cross di Bruno Fernandes), all'82' e sull'1-0. Ma contro la Corea va fuori dopo appena un'ora e sull'1-1.
- CR7 non la prende bene, anche se il gesto di stizza - parola sua - è rivolto ad un avversario coreano che ne reclamava una più scattante uscita dal campo
- Eppure Fernando Santos, nella conferenza pre-Svizzera, aveva tirato le orecchie al suo campione: "Sono andato subito alle interviste - racconta - in campo non ho sentito niente, ero lontano e l'ho visto litigare con un giocatore coreano. Poi ho rivisto le immagini e non mi è piaciuto per niente".
- Intanto - dopo che il celebre quotidiano portoghese A Bola aveva ottenuto dai propri lettori un imponente 70% di voti sfavorevoli alla presenza di CR7 da titolare con la Svizzera - accade che proprio il suo sostituto, Gonçalo Ramos, ne segni tre.
- Ma la star resta sempre la star, anche dalla panchina. Al netto del 70% dei voti arrivati dai lettori di A Bola, il pubblico allo stadio, da metà ripresa, inizia ad urlare il nome di Cristiano.
- Quando CR7 si alza dalla panchina, arriva una boato quasi paragonabile a quello di un gol. Lui ride, sardonico…
- Pepe corre a cedergli la fascia, quella è sua.
- Il calore in Qatar per CR7 è perfettamente racchiuso nello sguardo sognante di questa giovane raccattapalle
- Ronaldo entra al 73', prova a far gol. Lo segna anche, ma è in fuorigioco.
- CR7 esulta in campo per il sesto gol di Leao, poi le immagini dagli spalti lo riprendono mentre percorre la via del tunnel prima dei compagni, ancora intenti a festeggiare a centrocampo.
- "L'assenza di Cristiano Ronaldo? Lui e Gonçalo Ramos sono due calciatori diversi. Ronaldo è capitano, non ci sono stati problemi in seguito alla mia decisione di lasciarlo fuori: è un ragazzo che cerca sempre di dare il proprio contributo alla squadra. Giocherà la prossima partita? Vedremo". Mentre Pepe dice: "Cristiano lo sa benissimo, la cosa più importante qui siamo noi. E basta. Quella di lasciarlo fuori è stata una scelta dell'allenatore e dobbiamo rispettare la sua decisione".
- Intanto Ronaldo, passando in zona mista dopo il match, avrebbe risposto così alle domande sul suo prossimo futuro in Arabia Saudita all'Al-Nassr: "Non è vero", continuando a camminare senza fermarsi