Francia-Marocco, la festa dei tifosi a Parigi dopo la finale dei Mondiali conquistata
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Dopo la vittoria contro il Marocco, in Francia scatta la festa per il raggiungimento della finale del Mondiale. Fuochi d'artificio a Parigi, con migliaia di persone in strada nonostante la temperatura sotto zero: Champs Elysees stracolmi, impressionante anche lo schieramento di poliziotti e gendarmi. Non sono mancate però tensioni in diverse città: a Lione scontri tra la polizia e la folla, a Montpellier muore un ragazzo investito da un'auto
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- La Francia è in finale del Mondiale ed è festa grande in tutto il Paese, a cominciare da Parigi. Qui le immagini dagli Champs Elysée dove, nonostante la temperatura sotto zero, i festeggiamenti sono iniziati subito e durati tutta la notte tra cori ("Allez les Bleus" e Marsigliese) e caroselli d'auto.
- Non sono mancate però tensioni nella capitale come in altre città.
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- "Sono molto orgoglioso dei 'Bleus' e ora incrocio le dita per domenica. Saremo tutti con loro", le prime parole del presidente francese Emmanuel Macron dopo la vittoria con il Marocco. "Ai nostri amici marocchini congratulazioni per questo bel percorso. Avete segnato la storia del calcio".
- "Abbiamo giocatori molto esperti e molto giovani e il mix di entrambi è assolutamente incredibile. Sono molto fiducioso in questa chimica. Penso che sia una squadra con un sacco di generosità, volontà e avremo 68 milioni di persone che li sostengono".
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- Durante i festeggiamenti non sono mancati però i momenti di tensione, con la polizia costretta a intervenire e diverse persone arrestate. A Parigi sono stati schierati 2.200 agenti tra poliziotti e gendarmi per evitare disordini. In tutta la regione Ile-de-France sono state fermate 115 persone, di cui un centinaio nella capitale, per uso o possesso di razzi e petardi o per resistenza a pubblico ufficiale.
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- La polizia ha fermato anche 40 persone vicine ai movimenti dell'ultradestra, diretti sugli Champs-Elysées, cuore della festa del popolo francese. Avevano "chiaramente il proposito di commettere violenze" ha fatto sapere una fonte della polizia. Il gruppo è stato fermato e perquisito, in parecchi avevano armi vietate. Erano tutti già noti alla polizia per appartenenza a un movimento vicino all'ultradestra.
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- L'episodio più grave a Montpellier, dove un ragazzo di 14 anni è morto durante gli scontri, investito da un veicolo a La Paillade. Ricoverato al pronto soccorso, il ragazzo è deceduto poco dopo
- Sui social circola un video che mostra un gruppo di tifosi che tenta di afferrare e strappare una bandiera francese da un’auto. Il conducente allora tenta un’inversione a U per scappare e investe una persona. L'uomo è adesso ricercato dalla polizia
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- Alta tensione, invece, a Lille, dove secondo il quotidiano regionale Le Progres, in piazza Bellecour la polizia ha caricato la folla che ha risposto con il lancio di mortaretti. Dopo pochi minuti, la carica della polizia ha disperso i manifestanti.
- Scontri e tensioni si sono registrati anche nelle strade di Lione
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- Attimi di tensione anche a Nizza, dove secondo il sito de "Le Figaro" gruppetti di individui incappucciati hanno seminato il panico tra la folla urlando “fuori gli arabi”, e minacciando i tifosi pacifici presenti.
- Anche a Nantes è salita la tensione con il moltiplicarsi di fuochi d'artificio e scoppio di mortaretti.
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