Argentina-Francia, Deschamps: "Allarme influenza? Ce la caviamo. Benzema non torna"

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A poche ore dalla finalissima dei Mondiali contro l'Argentina, il CT dei Bleus ha affrontato la questione virus nel ritiro della squadra: "Facciamo del nostro meglio per gestire le situazioni. Certo, se non fosse accaduto sarebbe stato meglio…". Come sta il gruppo? "Non ho preoccupazioni o stress, serve serenità. Ma so che anche in Francia qualcuno tifa Messi". Chiusa la questione Benzema: "Non torna domenica, ho 24 giocatori"

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Scorre il countdown per l’attesissima finale dei Mondiali, appuntamento a domenica pomeriggio al Lusail Stadium tra Argentina e Francia. E proprio dal ritiro dei Bleus, dove negli ultimi giorni si è convissuto con l'allarme influenza dopo gli ultimi casi di Varane e Konaté, ha parlato il CT Didier Deschamps alla vigilia del match: "Ci siamo assicurati di prendere le massime precauzioni. Sono partito abbastanza presto questa mattina, dormivano tutti, non ho le ultime informazioni ma stiamo facendo del nostro meglio per gestire, con calma, le diverse situazioni. Non sono simili". Nella giornata di venerdì non hanno partecipato all’allenamento Kingsley Coman, Ibrahima Konaté e Raphael Varane alle prese con il virus: "Non entrerò nei dettagli, ci assicuriamo di prendere quante più precauzioni possibili per adattarci, per affrontarlo, senza esagerare, in un modo o nell'altro. È ovviamente una situazione sgradevole, se non fosse esistita sarebbe stato meglio, ma ce la caviamo nel miglior modo possibile". Nonostante tutto, però, Deschapms può sorridere. Infatti, secondo quanto riporta L'Equipe, Konaté e Varane sono guariti dal raffreddore e domani dovrebbero essere a disposizione. Invece, l'unico a non essersi ancora ripreso è Coman, che è ancora isolato nella propria stanza. 

"Anche in Francia qualcuno tifa per Messi"

Deschamps ha parlato anche dell’avversaria di domenica: "Abbiamo fatto di tutto per ritrovarci a giocare questa partita contro l'Argentina. Che, dal canto suo, ha dovuto gestire anche certe situazioni. Perdere la prima partita contro l'Arabia Saudita...". E sul momento del gruppo: "Io non ho preoccupazioni o stress. L'importante, nella preparazione di una partita del genere, è mantenere la serenità. Una finale di Mondiale, c'è la partita ma anche il contesto che è particolare. Ma so anche che gli argentini, forse anche alcuni francesi, vorrebbero un'incoronazione per Messi".

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"Benzema? Non torna, ho 24 giocatori"

Tra le domande rivolte a Deschamps anche l’eventuale presenza domenica di Karim Benzema che, su Instagram, ha pubblicato un post criptico ("Questo non mi interessa") dopo aver recuperato dall’infortunio senza essere reintegrato nel gruppo del CT. "State diffondendo tra i giornalisti stranieri la 'notizia' che Karim Benzema sarà qui con noi per la finale? - ha detto Deschamps -. Se non vi rispondessi direste che la questione mi irrita, allora dico che fare certe domande forse è una mancanza di rispetto. Ho perso anche Lucas Hernandez e il mio gruppo qui è di 24 calciatori. Se poi ci sono giocatori, o grandi ex (il riferimento è a Zidane, ndr) o infortunati che sono stati invitati, a me non interessa". Il CT della Francia ha quindi messo fine alle voci su una possibile presenza di Benzema in panchina coi Bleus.

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Lloris: "Virus? Mai pronti per questo genere di cose"

Non al meglio al termine della semifinale vinta contro il Marocco, Theo Hernandez e Aurelien Tchouameni non si sono allenati venerdì ma non sembrano in dubbio per domenica. Quanto alla "sindrome virale" citata dalla dirigenza dei Bleus, il virus aveva colpito prima Dayot Upamecano e poi Adrien Rabiot che avevano saltato il Marocco. Vari sintomi sono stati accusati nei giorni scorsi da diversi giocatori e membri dello staff con febbre, mal di pancia o mal di testa. Nell'albergo dove alloggia la Nazionale francese sono state prese precauzioni sanitarie con gel idroalcolico, barriere varie e l'isolamento dei giocatori contaminati. Ma i test di screening per il Covid-19 non sono più imposti dalla Fifa, organizzatrice del torneo. "Non siamo mai pronti per questo genere di cose, ma cerchiamo di prepararci nel migliore dei modi - ha assicurato il capitano Hugo Lloris -. Questi sono problemi, ma non ci tolgono la concentrazione e l'emozione che si può avere alla vigilia di una finale di Coppa del Mondo".

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