Italia-Norvegia, Donnarumma: "Facciamo mea culpa e restiamo uniti"

Mondiali

Il capitano della Nazionale parla del match perso contro la Norvegia: "Brutta partita, possiamo fare di più perché c'è talento ma dobbiamo avere più cattiveria. Daremo il massimo per andare al Mondiale". Barella: "Dobbiamo rimanere positivi perché può succcedere ancora di tutto"

NORVEGIA-ITALIA 3-0, HIGHLIGHTS - PAGELLE - ITALIA, CAPOLINEA SPALLETTI: LE NEWS

Da capitano della Nazionale, Gianluigi Donnarumma si presenta ai microfoni per analizzare la pesante sconfitta dell'Italia contro la Norvegia: "Abbiamo fatto una brutta partita, dobbiamo prenderci le nostre responsabilità. È dura parlare, dobbiamo solo lavorare e fare più punti possibili perché vogliamo andare al Mondiale - dice - Abbiamo qualità, tanta qualità, giovani forti. Dobbiamo fare molto di più, nell'aggressività e nel ritmo. Ho fiducia in questi ragazzi. Serve un po' di cattiveria e di 'cazzimma' in più, che stasera ci è mancata. Dobbiamo rimanere uniti e seguire Spalletti per uscirne. D'ora in poi dobbiamo fare più punti possibili". Le preoccupazioni rispetto alla qualificazione al Mondiale è reale: "Non sono preoccupato perché conosco il valore di questa squadra ma deluso sì - prosegue - Dobbiamo dimenticarci di questo match imparando la lezione che abbiamo preso.

Il Mondiale? Non l'ho mai giocato e daremo tutto per andarci. Tutti insieme sono convinto che ce la faremo. Serve fiducia e unità. Pensando già alla prossima partita".

Barella: "Può ancora succedere di tutto. Vogliamo il Mondiale"

Anche Nicolò Barella, altro leader della Nazionale, dice la sua sulla sconfitta e su quello che sarà il cammino in queste qualificazioni: "Questa è una sconfitta che fa male perché è arrivata in una gara importante. C'è però ancora tempo e tante gare da affrontare prima della fine delle qualificazioni - spiega - Daremo il massimo per centrare l'obiettivo. Non mi aspettavo una prestazione simile, abbiamo dato troppo spazio alle loro ripartenze e sono stati letali. Nel secondo tempo abbiamo gestito noi il gioco ma con spazi così chiusi era difficile". Barella prova a 'ricaricare' gli Azzurri in chiave qualificazione: "Il Mondiale? Dispiace non averlo mai giocato, ma c'è ancora tempo perché può succedere ancora di tutto. Non dobbiamo essere negativi, dobbiamo lavorare perché possiamo migliorare. Dobbiamo essere positivi.

L'Italia di oggi come l'Inter in finale di Champions League? Non sono preoccupato, ma c'è da riflettere. Sono situazioni simili ma di sicuro sono due gare dove non è andato bene niente. L'unico modo in ambo i casi è uscirne col lavoro".

CALCIO: SCELTI PER TE