Moldavia-Italia 0-2, le pagelle della partita di qualificazione ai Mondiali 2026
Finisce 0-2 tra Moldavia e Italia, grazie alle reti arrivate solo nel finale con Mancini ed Esposito. Il difensore della Roma è il migliore in campo, Orsolini il peggiore: Tonali e Cambiaso sotto la sufficienza, Vicario mai impegnato. Tutti i voti degli Azzurri: le pagelle di Stefano De Grandis
ITALIA
- VICARIO s.v.. Al posto di Donnarumma, dimostra di saper assistere alla partita, mantenendo ordine e disciplina. Fa il tifo senza scomporsi. Non si siede mai, ma solo perché non ha un posto assegnato. SPETTATORE
- BELLANOVA voto 6. Gli azzurri spingono sulle fasce e lui qualche sovrapposizione la propone. Generoso ma anche confusionario contro una squadra chiusa e anche aggressiva. SCOLASTICO
- MANCINI voto 7 (MVP). Passa il primo tempo a tenersi in braccio una gamba che gli dà noia. Gattuso fa scaldare Gabbia, ma poi lo invita a rimanere in campo. E allora Mancio stringe i denti. Coraggioso, sbaglia un gol nel primo tempo, ma va a cercarsi quello decisivo allo scadere. LEADER
- BUONGIORNO voto 6. Non ha troppo da fare, contro una Moldavia mediocre e poco propensa ad attaccare. Attento dietro, poco interessato invece a proporsi in avanti. Non spicca nemmeno sugli angoli. TIMIDO
- CAMBIASO voto 5,5. Alle spalle di Zaccagni, che sfrutta completamente l’ampiezza del campo, Andrea preferisce aiutare l’azione offensiva più da interno che da secondo laterale. Quindi non raddoppia sulla fascia e non propone nemmeno un cross interessante. INNOCUO
- ORSOLINI voto 5. Parte bene, dimostrando come sempre di poter saltare l’uomo. Ma si spegne presto e nel primo tempo sbaglia la diagonale, si addormenta, e concede a Postolachi la possibilità di calciare, verso la porta, tutto solo in area. DISCONTINUO
- TONALI voto 5,5. Visto che Cristante gli guarda le spalle, Sandro si avvicina agli attaccanti ma senza l’estro per trovare varchi interessanti. Nemmeno una apertura degna di nota. Poco lucido e stavolta nemmeno aggressivo. INVOLUTO
- CRISTANTE voto 6. Con la fascia al braccio interpreta il doppio ruolo, mediano assieme a Tonali, ma anche al centro della difesa al momento di far ripartire l’azione. Non eccelle, ma almeno trova un paio di lanci interessanti per innescare gli attaccanti. CONCRETO
- ZACCAGNI voto 6. Come d’abitudine, costa il fallo – e il giallo – a chi prova a fermare la sua esuberanza. Sulla sinistra comincia con brio sbagliando però l’ultimo passaggio. Si spegne via via, anche se dei quattro attaccanti è quello a cui Gattuso concede più minuti. ENERGICO
- SCAMACCA voto 6. Le cose migliori le fa da sponda, per mandare in porta i compagni. E l’intesa con Raspadori, ex compagno nel Sassuolo, ancora resiste. Meno abile però a procurarsi spazio per il tiro. La ruggine per il doppio infortunio è ancora presente. MACCHINOSO
- RASPADORI voto 6. E’ quello che appena può cerca il tiro, e con tutti e due i piedi. Nel primo tempo, si trova di fronte il portiere Kozhucar, in versione muretto. Poi, stimolato meno dai compagni, prova a svariare e a far piovere in area palloni intressanti. A lungo il più vispo, prima di evaporare. GUIZZANTE
- GATTUSO voto 5,5. Appena certi di doversi giocare i play off (la Norvegia aveva già giocato e vinto), gli azzurri di Rino mostrano tutte le difficoltà che potrebbero avvelenare gli spareggi. Poche idee, rare conclusioni. L’attenuante è il turn over massiccio, l’aggravante I due soli gol a tempo quasi scaduto, contro una squadra che ne aveva presi 11 dalla Norvegia. Bravo però Ringhio a inserire i laterali giusti proprio in extremis. TRAMORTITO
- dal 65' RETEGUI voto 6. Resta l’attaccante che si muove meglio all’interno dell’area. Si offre da sponda e va incontro ai centrocampisti. Solo un colpo di testa in tuffo, ma la sostanza del vero numero 9. PRESENTE
- dal 65' PIO ESPOSITO voto 6,5. Entra insieme a Retegui e con l’italo-argentino riempie meglio dei predecessori l’area di rigore. Mette fisico ed esuberanza e riesce in due occasioni ad arrivare al tiro, prima di staccare in maniera perfetta sul cross di Politano. Secondo centro in azzurro. ENTUSIASTA
- dal 75' POLITANO voto 6,5. Anche lui sa come mettere in mezzo il traversone perfetto. Anche lui di sinistro. TITOLARE
- dal 75' DIMARCO voto 6,5. Impensabile lasciare fuori un ispiratore come di Dimarco, che può risolvere le situazioni Più complicate. Guarda caso, è suo il cross che permette a Mancini la girata di testa che sblocca il risultato. POETA
- dall'82' FRATTESI s.v.
