
Manchester City B vincerebbe Premier League come dice Mourinho? La formazione
"Tra le pretendenti alla Premier League c'è anche il Manchester City B". Dagli studi di Sky Sports Mourinho ha lanciato la provocazione. Non solo Liverpool, Tottenham e i titolari dei Citizens: secondo il portoghese anche le riserve di Guardiola potrebbero competere per la vittoria del torneo. Nella griglia di partenza dello Special One sarebbero davanti ad Arsenal, United e Chelsea. Ecco come giocherebbe il City B

"Il Manchester City è favorito per la vittoria in Premier League, ma per il titolo c'è anche la squadra B". Josè Mourinho ha lanciato la provocazione dagli studi di Sky Sports. Le riserve di Guardiola potrebbero davvero competere? Ecco la formazione

CLAUDIO BRAVO: portiere di sicuro affidamento con oltre 100 presenze con la nazionale cilena. Con i piedi non è Ederson ma ci sa fare

JOAO CANCELO: il terzino portoghese, appena acquistato dai Citizens, per il momento parte dietro nelle gerarchie di Guardiola: "Adesso gioca Walker, in futuro vedremo", ha chiarito Pep

FERNANDINHO: pedina imprescindibile nello scacchiere tattico di Guardiola, è stato retrocesso al ruolo di riserva di lusso dopo l'arrivo di Rodri. Qui lo schieriamo difensore centrale, ruolo in cui si è dilettato in più di un'occasione. Il City ha solo tre difensori centrali e in caso di emergenza sarebbe lui a dover arretrare

NICOLAS OTAMENDI: centrale di grande affidabilità, è la prima scelta alle spalle della coppia titolare Stones-Laporte

BENJAMIN MENDY: tanti, troppi infortuni per l'ex Monaco negli ultimi due anni. Doveva essere il padrone della fascia sinistra, ora deve inseguire Zinchenko. E la nuova stagione è iniziata con altri problemi fisici

JOSÈ TASENDE: meglio conosciuto come Angeliño, è cresciuto nel City per poi andare a giocare in Spagna e Olanda. I Citizens l'hanno riportato alla base per avere un'alternativa in più come terzino sinistro. Nella squadra B se la giocherebbe con Mendy

ILKAY GUNDOGAN: pupillo di Guardiola, il tedesco è un giocatore molto duttile. Nella squadra B sarebbe una delle stelle

ALEIX GARCIA: tornato alla base dopo l'esperienza biennale al Girona. Collochiamo il centrocampista spagnolo come regista della squadra riserve anche in virtù del necessario arretramento di Fernandinho in difesa

PHIL FODEN: stella in ascesa del calcio inglese. Guardiola, che di campioni se ne intende, ha detto di lui: "E' il giocatore più talentuoso che abbia mai allenato". Serve aggiungere altro?

RIYAD MAHREZ: campione d'Africa con la sua Algeria, parte leggermente dietro Bernardo Silva nelle gerarchie dei Citizens. Il suo talento non si discute, nella squadra B sarebbe uno dei giocatori di punta

GABRIEL JESUS: schierato titolare da Guardiola nelle prime due partite della stagione (Community Shield ed esordio in Premier) il brasiliano dovrà sgomitare con Sergio Aguero per un posto da titolare in attacco. Per adesso lo schieriamo tra le "riserve"

LEROY SANÉ: sarebbe stato l'ala sinistra di riserva di Sterling, ma l'infortunio al crociato del ginocchio destro lo terrà fuori per tutta la stagione

RYOTARO MESHINO: acquistato nell'ultimo giorno di mercato dal Gamba Osaka, il centrocampista giapponese potrebbe essere l'unico sostituto plausabile per Sané. Il suo ruolo naturale è la mezz'ala sinistra, ma può fare anche l'ala all'occorenza

Oggi il Manchester City B si schiererebbe così: a voi la scelta se potrebbe davvero competere per la vittoria del titolo. Manchester United, Arsenal e Chelsea, nemmeno citate da Mourinho, sono davvero più deboli di questo undici?

Questa invece la formazione titolare del City. Guardiola può sorridere: la rosa dei Citizens ha alternative valide in ogni reparto