Everton, Ferguson accoglie Ancelotti: "Gli offrirò del vino per entrare nel suo staff"
Premier LeagueL'allenatore ad interim dell'Everton, pronto a lasciare la guida del club ad Ancelotti dalla gara del 26 dicembre contro il Burnley, lo accoglie con una battuta: "Lo porto a cena, gli offrirò tanto vino da convincerlo a nominarmi suo vice". Poi un elogio al curriculum: "Ho sempre detto che l'Everton avrebbe avuto bisogno di un manager di fama mondiale. Ora ce l'abbiamo e dobbiamo ritenerci fortunati per questo"
Ieri ha assistito da spettatore interessato in tribuna al pareggio per 0-0 del suo Everton contro l'Arsenal e ora si prepara a vivere la sua prima partita sulla panchina dei Toffees, il 26 dicembre a Goodison Park contro il Burnley (in diretta alle 16 nel corso dell'appuntamento con Diretta Gol Premier League su Sky Sport) nel Boxing Day. Ad accogliere Carlo Ancelotti nell'ambiente Everton c'è stato anche un simpatico messaggio di Duncan Ferguson, allenatore ad interim del club dallo scorso 5 dicembre e capace di ottenere una vittoria contro il Chelsea e due pareggi contro Manchester United e Gunners nelle tre partite vissute in panchina.
"Io vice-Ancelotti? Gli farò bere tanto vino per convincerlo"
Ferguson ha parlato al fischio finale dell'arrivo dell'ex allenatore di Napoli e Milan alla guida dell'Everton svelando un retroscena: "Ancelotti è entrato nello spogliatoio dopo la partita e ha fatto un bel discorso. Non vediamo l'ora di iniziare a lavorare con lui da lunedì. Ho sempre detto che avevamo bisogno di un manager di classe mondiale all'Everton e ora ne abbiamo uno". L'ex attaccante dell'Everton, noto per il suo carattere esuberante, ha anche spiegato la sua strategia per ottenere un posto da vice-Ancelotti: "Speriamo di poter chiacchierare stasera (ieri, ndr) davanti a un bicchiere di vino rosso, gli prenderò qualche bottiglia e forse così diventerò il nuovo vice-allenatore". Una battuta all'insegna dell'ironia, soprattutto considerando che - come spiegano i media inglesi - il club ha già assicurato a Ferguson un posto nello staff dell'allenatore italiano. Conquistato grazie al rendimento dimostrato nei 16 giorni alla guida dell'Everton, in cui Big Dunc ha contribuito a risollevare il club dopo i 13 punti ottenuti nelle prime 15 partite giocate. Una missione che ora dovrà proseguire Ancelotti. Con Ferguson nello staff. E non per qualche bottiglia di troppo.