In Inghilterra si studiano le misure per riprendere il campionato in piena sicurezza. Secondo i media britannici si pensa di vietare sputi, scambi di maglia ed esultanze di gruppo
Non sarà il calcio di sempre, almeno non alla ripresa. In diversi paesi europei, Italia compresa, si ragiona alla ripresa dei campionati ma saranno necessarie alcune norme di condotta in campo per limitare al massimo il rischio di contagio. Stando a quanto riporta il Telegraph, la Premier League sarebbe pronta a proibire esultanze di gruppo, lo scambio delle maglie e gli sputi. Queste e altre misure saranno contenute in un protocollo sanitario studiato per la ripartenza delle competizioni sospese a causa dell’epidemia e avranno almeno un anno di validità. Si ragionerà anche sulla possibilità di giocare in campo neutro e di portare a cinque le sostituzioni consentite.
Attesa per la posizione del governo
Intanto, resta l’attesa per l’annuncio di Boris Johnson previsto per domenica prossima delle nuove raccomandazioni. Dalle indicazioni che fornirà il Primo Ministro inglese sarà possibile delineare meglio le misure da applicare al calcio che saranno discusse il giorno successivo. L’obiettivo è tornare in campo per l’inizio di giugno.