Dopo l'ultima tornata di test per il Covid-19, la Premier League ha fatto sapere di aver controllato 1200 giocatori e relativi staff di club riscontrando due positività. Una è stata confermata dal Norwich City: "Il giocatore si autoisolerà per sette giorni prima di un nuovo test". Il campionato inglese ripartirà mercoledì con Aston Villa-Sheffield Utd e Manchester City-Arsenal
Dopo l'ultima tornata di test anti Coronavirus su giocatori e staff, la Premier League ha fatto sapere di aver trovato due persone positive: "La Premier League può confermare che giovedì 11 giugno e venerdì 12 giugno, 1200 giocatori e relativi staff dei club sono stati testati per il Covid-19. Di questi, due persone appartenenti a due club differenti sono risultati positivi", si legge in un comunicato.
Una positività è stata confermata dal Norwich che ha pubblicato una nota nella quale si specifica: "Il Norwich City può confermare che uno dei suoi giocatori è stato trovato positivo dopo la tornata di test anti Covid-19. In linea con i protocolli della Premier League, il giocatore si autoisolverà per un periodo di sette giorni prima di essere testato nuovamente. Prima di poter riprendere gli allenamenti, il giocatore dovrà dare esito negativo a un nuovo test. Il club non nominerà il giocatore in questione e chiede che la sua privacy e riservatezza sia rispettata in questo momento".
I risultati dei test confermano, in ogni caso, una tendenza al ribasso del numero dei positivi dalla ripresa delle attività. La Premier tornerà in campo a partire da mercoledì con due sfide Aston Villa-Sheffield United e Manchester City-Arsenal.