
Manchester United, Ronaldo-Rangnick: nervi tesi dopo la sostituzione. FOTO e VIDEO
Tre punti per i Red Devils nel recupero della 17^ giornata, ma il 3-1 al Brentford ha fatto discutere per il caso Cristiano Ronaldo. Sostituito al 71' da Rangnick, il portoghese non ha gradito il cambio e non ha nascosto il suo disappunto in panchina. L'allenatore tedesco a colloquio con lui pare aver ricucito lo strappo: "È un attaccante e vuole segnare, ma arrivava da un infortunio", ha spiegato in conferenza

Poca storia nella vittoria del Manchester United, 3-1 sul campo del Brentford (recupero della 17^ giornata) grazie alle reti di Elanga, Greenwood e Rashford. Chi è rimasto a secco è Cristiano Ronaldo, tornato in campo dopo l’infortunio all’anca, ma il portoghese è comunque riuscito a far discutere al minuto 71
HIGHLIGHTS BRENTFORD-MANCHESTER UNITEDC'è la stretta di mano e l'abbraccio (nemmeno troppo convinto in realtà) con Rangnick, ma non finisce qui lo sfogo di CR7 che chiede all'allenatore: "Perché mi hai sostituito?"
L'ex Juventus si accomoda in panchina ma, ripreso dalle telecamere, scaglia per terra il giaccone scatenando il boato del Brentford Community Stadium
Perplesso mentre scuote la testa, il caso Cristiano Ronaldo sembra incuriosire la regia più di una partita già indirizzata dallo United (provvisorio 2-0, finirà 3-1)
Ronaldo decide di indossare il giaccone ma è ancora furioso: le telecamere lo riprendono mentre continua a palesare tutta la sua insoddisfazione. Sarà l'intervento di Rangnick a ricucire lo strappo
LE PAROLE DI RANGNICK
L’allenatore tedesco gli si avvicina in panchina e risolve la situazione con un colloquio pacifico. Lo stesso Rangnick ha parlato dell’episodio in conferenza stampa: "È normale, un attaccante vuole segnare. Ma è tornato da un piccolo infortunio ed era importante ricordare che abbiamo un'altra partita in arrivo"
Il manager dei Red Devils ha aggiunto: "Capisco che Cristiano sia ambizioso, ma forse quando sarà un allenatore in futuro prenderà la stessa decisione dopo 75 minuti. Non mi aspettavo che mi abbracciasse dopo essere stato sostituito. So come pensano i giocatori che segnano gol e ho dovuto prendere questa decisione. Non ho problemi con Cristiano, sono qui da sei settimane e non ho mai avuto problemi con lui"