Italian Job: gli italiani in Premier, quelli di oggi e quelli storici
La Premier è sempre un Italian Job: Calafiori (con l'Arsenal) trova altri sette azzurri che giocano nel calcio di sua maestà, in passato tantissime leggende, da Zola e Vialli a Paolo Di Canio. Ecco quelli di oggi e i volti storici (con almeno cinquanta presenze)
- Sandro Tonali che tornerà in campo dopo la squalifica (Newcastle)
- Jorginho (Arsenal)
- Udogie e Vicario (Tottenham)
- Emerson Palmieri (West Ham)
- Casadei (Chelsea)
- Okoli (Leicester)
- Di seguito gli italiani storici in Premier League con almeno 50 presenze
- Stagione di esordio in Premier: 2015-16
- Squadra di provenienza: Juventus
- Nell'estate del 2015 arriva al West Ham, proveniente dalla Juventus, per circa 11 milioni di euro. Ha totalizzato con la squadra inglese 201 presenze, solo Zola lo batte come gettoni collezionati in Premier!
- In Premier dalla stagione: 2007-08
- Squadra di provenienza: Atalanta
- E' da giovanissimo che lascia il settore giovanile bergamasco per firmare con quello dell'Arsenal: tanti prestiti, gli esordi col Southampton e 82 gettoni complessivi (15 coi gunners).
- Stagione di esordio in Premier: 2016-17
- Squadra di provenienza: Napoli
- È l’acquisto principale del mercato invernale del Southampton nel gennaio 2017: 17 i milioni di euro per Manolo Gabbiadini che rimane in Premier League due stagioni collezionando 50 presenze e 10 gol prima del ritorno in Italia con la maglia della Sampdoria
- Stagione di esordio in Premier: 2015-16
- Squadra di provenienza: Torino
- Arrivato al Manchester United dal Torino per 18 milioni di euro, Matteo Darmian rimane all’Old Trafford fino all’estate del 2019 collezionando 60 presenze in Premier League. Per l’esterno dell’Inter anche l’Europa League vinta con Mourinho nel 2016-17
- Stagione di esordio in Premier: 2014-15
- Squadra di provenienza: Feyenoord
- Fortemente voluto dal suo ex allenatore al Feyenoord, Graziano Pellè sbarca in Premier League nell’estate del 2014 quando per 11 milioni di euro passa al Southampton. Al St. Mary’s Stadium rimane per due stagioni collezionando 68 presenze e 23 gol in Premier League
- Stagione di esordio in Premier: 2011-12
- Squadra di provenienza: Inter
- Sono ben 82 le presenze di Davide Santon in Premier League, tutte con la maglia del Newcastle. Il terzino arriva dall’Inter nell’estate del 2011 per 6 milioni di euro, dopo essere rientrato dal prestito al Cesena. Al St. James’ Park rimane fino al gennaio del 2015 quando rientra all’Inter
- Stagione di esordio in Premier: 2010-2011
- Squadra di provenienza: Inter/Milan
- Due esperienze con due maglie prestigiose per Mario Balotelli che arriva in Premier appena ventenne nel 2010 quando dall’Inter passa al City per 29.5 milioni di euro. A Manchester rimane fino al 2013 collezionando 54 presenze e 20 gol in Premier. Tornerà in Inghilterra nell’estate del 2014 con la maglia del Liverpool. Per lui appena 16 presenze e una rete con in Reds
- Stagione di esordio in Premier: 2009-10
- Fabio Borini è uno degli italiani con più presenze nella storia della Premier League: sono 111 con tre maglie diverse. Le prime al Chelsea nella stagione 2009-10, poi – dopo le parentesi allo Swansea in Championship, al Parma e alla Roma – torna in Inghilterra dove veste le maglie del Liverpool e del Sunderland prima di essere acquistato dal Milan nell’estate del 2017
- Stagione di esordio in Premier: 1996-97
- Squadra di provenienza: Parma
- Dici Italia, dici Premier e dici Gianfranco Zola. "Magic Box" per gli amici della Manica. Autentica leggenda del club londinese, sono 229 le presenze per lui nel massimo campionato inglese: nessun italiano ha mai fatto meglio. Due coppe d'Inghilterra alzate al cielo anche se la Premier non è mai arrivata. È anche il secondo miglior marcatore di sempre con 58 gol
- Stagione di esordio in Premier: 1996-97
- Squadra di provenienza: Juventus
- Sono 58 le presenze in Premier League per Gianluca Vialli con 21 reti messe a segno. Al primo anno vince subito FA Cup, poi la doppia veste di giocatore-allenatore. Subentrato a Gullit, e ancora in corsa per Coppa di Lega e Coppa delle Coppe, Vialli le vincerà entrambe.
- Stagione di esordio in Premier: 1997-98
- Squadra di provenienza: Celtic
- È tutt’oggi l’italiano più prolifico nella storia della Premier con 67 gol. Tre le maglie indossate e due le immagini indelebili: la sforbiciata al volo in West Ham-Wimbledon e quello che accadde il 18 dicembre 2000. In un Everton-West Ham il portiere avversario perde palla in uscita dopo il cedimento del ginocchio destro. Di Canio afferra il pallone con le mani quando avrebbe potuto segnare a porta vuota. Riceverà il FIFA Fair Play Award
- Stagione di esordio in Premier: 1996-97
- Squadra di provenienza: Juventus/Lazio
- Nel Middlesbrough diventa il calciatore più pagato d'Inghilterra, sfiorando l'impresa in due coppe nazionali (perse entrambe in finale). È quarto italiano all time per gol segnati nel massimo campionato inglese. Per lui una seconda avventura in Inghilterra con la maglia del Derby County: era il 2001-02 e, lasciata la Lazio, segna 9 gol in 31 partite
- Stagione di esordio in Premier: 1996-97
- Squadra di provenienza: Inter
- Con 177 presenze è il terzo assoluto in Premier collezionate e primatista per numero di squadre (5): Sheffield Wednesday, Aston Villa, Bradford City, Derby County e Middlesbrough
- Stagione di esordio in Premier: 1999-00
- Squadra di provenienza: Castel di Sangro
- Figlio d'arte che si consacrerà tra i pali proprio in Inghilterra, nei suoi dieci anni di Chelsea. Nella stagione 2002 verrà premiato come miglior portiere della Premier League. Veste la divisa del Tottenham dal 2009 al 2013 collezionando altre 19 presenze
- Stagione di esordio in Premier: 1997-98
- Squadra di provenienza: Inter
- Sbarca in Inghilterra nella stagione 1997-98 alla corte del Newcastle, allenato da una leggenda del football come King Kenny Dalglish. Giocherà anche con la maglia dell'Everton per un totale di 149 presenze in Premier
- Stagione di esordio in Premier: 1999-00
- Squadra di provenienza: Lazio
- Sono 119 presenze e 15 le reti di Di Matteo con la maglia del Chelsea. Il centrocampista ha chiuso la carriera da calciatore in maglia Blues ma è da allenatore che diventa leggenda quando nel 2012 vince la Champions League
- Stagione di esordio in Premier: 1996-97
- Squadra di provenienza: Inter
- Arrivato dall’Inter nella stagione 1996-97, colleziona 100 presenze in Premier League, tutte con la maglia del Middlesbrough dove gioca insieme a Fabrizio Ravanelli
- Stagione di esordio in Premier: 1997-98
- Squadra di provenienza: Milan
- Arriva dal Milan nel 1997, restando in forza al club inglese fino al 2001. Con la maglia del Derby County totalizza in campionato 95 presenze e 7 reti , diventando anche capitano della squadra
- Stagione di esordio in Premier: 1997-98
- Squadra di provenienza: Fiorentina
- Fu il terzo italiano di sempre a raggiungere la doppia cifra in una singola stagione di Premier League. Accadde con la maglia del Derby County, con cui giocò tra 1997 e 1999, totalizzando 16 gol in 64 presenze
- Stagione di esordio in Premier: 2002-03
- Squadra di provenienza: Empoli
- Nel 2002 il Middlesbrough lo paga 13 milioni di euro, stabilendo l'acquisto più costoso nella storia del club. Big Mac, in realtà, giocherà poco, ma non senza entrare nella storia. Nei quarti di Coppa UEFA 2005-06 segna il gol qualificazione al 90’ contro il Basilea. Si ripeterà in semifinale contro lo Steaua con una doppietta da subentrato e ancora allo scadere. Solo in finale il Boro si arrenderà al Siviglia
- Stagione di esordio in Premier: 1999-00
- Squadra di provenienza: Atalanta
- Cresciuto nelle giovanili dell’Atalanta, giocherà in maglia Chelsea tra il 1999 e il 2002, prima di andare al Milan. Per lui sono 55 le presenze in Blues
- ANDREA SILENZI (FOTO) – Primo italiano in Premier: 12 presenze al Nottingham (1995)
- ROBERTO MANCINI – 4 presenze con il Leicester nel 2001 prima di lasciare il calcio giocato
- ATTILIO LOMBARDO – 48 presenze al Crystal Palace tra il 1997 e il 1999
- VINCENZO MONTELLA – 10 Presenze al Fulham nel 2007
- MARCO MATERAZZI – 27 presenze con l’Everton nella stagione 1998-99