LA FOTOGALLERY. Dal rigore alle stelle di Salas all'esultanza di Maresca, fino al gol di Cuadrado che rilanciò i bianconeri: Torino-Juventus è da sempre una partita che assicura sorprese, grandi protagonisti e gol all’ultimo minuto. Ecco le sfide più avvincenti
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Gol allo scadere, “scherzetti” tra cugini, cartoline consegnate alla storia: il derby di Torino è anche questo. Qualche immagine? L’esultanza di Maresca, il rigore di Salas, il minuto 93 di Pirlo e Cuadrado… Una tradizione, quella del derby che garantisce sorprese, che si rinnova da decenni -
30 marzo 1975, Torino-Juventus 3-2. Il Toro scappa per due volte (Pulici, prima su rigore al 19° e poi al 71°), la Juventus lo riacciuffa in entrambi i casi (Bettega al 34°, Capello all’83°): rompe l’equilibrio un gol del granata doc Zaccarelli a 2’ dalla fine. Scherzetto mica da ridere, dato che i bianconeri primi in classifica vedono il Napoli portarsi a solo due punti proprio la giornata prima dello scontro diretto (che la Juve vincerà 2-1 con gol nel finale del “core ‘ngrato” Altafini). Per il Torino, invece, si tratta delle prove generali in vista della stagione scudettata 75/76 -
27 marzo 1983, Torino-Juventus 3-2. Tre minuti e quaranta secondi di cuore granata passati alla storia. Al 70° la Juventus conduce 2-0 (Rossi, Platini), poi il black-out. Dossena accorcia le distanze, un minuto dopo Bonesso trova il pari. Con i bianconeri in bambola, il Toro non si accontenta e nemmeno due minuti dopo ribalta la partita con il gol di Fortunato Torrisi che manda in delirio il Comunale -
18 novembre 1984, Juventus-Torino 1-2. Al vantaggio di Platini risponde la rete di Francini. Derby avviato verso il pari, finché a un minuto dalla fine non svetta Aldo Serena. Il Torino chiuderà al secondo posto in classifica dietro al Verona, mentre per Serena si apriranno le porte del club bianconero -
14 ottobre 2001, Juventus-Torino 3-3. Uno dei derby più folli di sempre, passato alla storia per la buca sul dischetto scavata da Maspero che contribuì a far finire alle stelle il rigore calciato da Salas. Sarebbe stato il gol del 4-3, dopo che la Juve si era portata avanti 3-0 e si era fatta rimontare dopo l’intervallo dai gol di Lucarelli, Ferrante e Maspero. Poi, al minuto 89, quello “scherzetto” storico -
24 febbraio 2002, Torino-Juventus 2-2. Al derby successivo la beffa è confezionata dai bianconeri, che si prendono la rivincita sempre a un minuto dalla fine. Alla vigilia del derby la Juve è in testa al campionato con un punto di vantaggio su Inter e Roma e addirittura 16 sui granata. Sulla carta, un derby senza storia: eppure i bianconeri soffrono e dopo il vantaggio di Trezeguet si fanno ribaltare da Ferrante e Cauet, a 10’ dalla fine. All’89°, però, arriva il gol di Maresca che “mata” il Toro e lo sottolinea con un’esultanza che i granata non digeriscono -
30 settembre 2007, Torino-Juventus 0-1. Il gol decisivo allo scadere è un grande classico da derby. Alla sesta giornata la Juve insegue Roma e Inter a -1 e il Torino l’ha imbrigliata… fino al 94°, quando il destro al volo di Trezeguet (in posizione iniziale di fuorigioco) consegna la vittoria ai bianconeri -
30 novembre 2014, Juventus-Torino 2-1. Derby di prodezze personali. Dopo il vantaggio di Vidal su rigore c’è quella firmata da Bruno Peres, autore di un coast-to-coast di 70 metri, che conclude battendo Buffon con un tiro a incrociare potente e preciso. Finisce qui? Non per Pirlo, che a 5 secondi dal termine del recupero trova un gran gol da fuori area, regalando la vittoria a una Juve in inferiorità numerica. È il minuto 93… -
26 aprile 2015, Torino-Juventus 2-1. A volte a beffarti può anche essere un ex. È il caso di Fabio Quagliarella, decisivo nel derby di ritorno. Ancora Pirlo in gol per il vantaggio Juve, Darmian trova il pari pochi istanti prima dell’intervallo. Nella ripresa Quagliarella punisce i suoi ex-compagni e consegna al Torino una vittoria nel derby che mancava da 20 anni -
31 ottobre 2015, Juventus-Torino 2-1. Il derby della svolta, per i bianconeri: quello che darà il via a una striscia vincente di 15 successi di fila che porterà la Juventus a scalare posizioni in classifica fino allo scudetto. I bianconeri, in evidente difficoltà, vengono dalla sconfitta con il Sassuolo e alla vigilia del derby sono a -11 dalla Roma e a -9 dal Napoli. Quando Bovo pareggia il gol di Pogba sembra chiaro che non possa essere nuovamente “l’anno della Signora”. E invece, al minuto 93 (ancora lui), ecco la rete di Cuadrado ricordata al pari di un gol-scudetto per la sua importanza -