Dai pareggi "vietati" nell'anticipo Sassuolo-Empoli al gol inseguito dall'ex Icardi contro la Sampdoria, la sua vittima preferita in campionato. Numeri, precedenti e tante curiosità sui match in programma in questa quinta giornata di Serie A
Sassuolo-Empoli, vietato il pareggio (venerdì ore 20.30 Sky Sport Serie A)
La quinta giornata di Serie A prende il via venerdì alle 20.30 con l’anticipo al Mapei Stadium, casa del Sassuolo reduce dal primo stop in campionato targato Juventus. Battuto a domicilio dalla Lazio, invece, l’Empoli di Andreazzoli ha incassato la 2^ sconfitta in Serie A ed è in ritardo di tre lunghezze dagli emiliani. Sono 6 i precedenti nella massima serie tra le due formazioni mai terminati in parità, tuttavia in Emilia i toscani sono sempre usciti sconfitti con 3 reti al passivo in ogni occasione. Sassuolo che ha vinto 4 delle ultime 5 gare casalinghe, azzurri dal possesso palla medio stagionale pari al 58.8%: meglio di loro solo Inter, Sampdoria e Juventus. Di contro i padroni di casa vantano una percentuale realizzativa del 18% seconda solo alla Sampdoria (20%). Attenzione a Berardi e Babacar tra gli uomini di De Zerbi, dall’altra parte Zajc ha calciato 12 volte in porta (più di tutti) senza trovare ancora la rete.
Parma-Cagliari, tiri mancini per D’Aversa (sabato ore 15.00 Sky Sport Serie A)
Sono tre le gare in programma sabato a partire dalle 15.00 al Tardini, ritorno a casa per il Parma che ha ottenuto il primo successo in campionato a spese dell’Inter. Avanti un punto dagli emiliani c’è il Cagliari in serie utile da tre turni, striscia da allungare sul campo gialloblù nella sfida che mancava dal 14 dicembre 2014 (0-0): sono 19 i precedenti disputati in Emilia, 12 vittorie contro 2 a favore della squadra di D’Aversa sebbene i sardi siano usciti imbattuti negli ultimi 4 confronti. Cagliari vittorioso in 2 delle 3 più recenti gare esterne e, come detto, non perde da 270’: l’ultima serie d’imbattibilità lunga 4 giornate risale al gennaio 2014. Il Parma è la squadra che ha effettuato meno conclusioni in questa Serie A (34) nonché quella che ne ha subite di più (87), mentre i rossoblù sono secondi solo alla Lazio per legni colpiti (4 contro 3). Fari puntati su Inglese a segno negli ultimi due confronti con i sardi, buona media realizzativa negli scontri diretti anche per Pavoletti.
Fiorentina-SPAL, Semplici e la difesa bunker (sabato ore 18.00 Sky Sport Serie A)
Grande sorpresa d’inizio stagione, la SPAL seconda in classifica fa tappa al Franchi contro i viola in ritardo di due punti: Pioli ha pareggiato nel recupero infrasettimanale contro la Sampdoria, 1-1 che ha mantenuto a braccetto entrambe le formazioni. Se lo scorso anno terminò 0-0 a Firenze, i 17 precedenti in Toscana registrano la supremazia della Fiorentina in termini di vittorie (9 contro 2). Non è un caso che gli emiliani abbiano trionfato solo una volta nelle ultime 11 sfide in Serie A contro i viola. Semplici a caccia della storia: mai è accaduto che la SPAL vincesse 4 volte nelle 5 gare inaugurali del campionato. Intanto i biancazzurri hanno inanellato 3 clean sheet in 4 giornate, nessuno ha fatto meglio nella top 5 d’Europa. SPAL sempre a segno nei secondi tempi, occhio a Benassi in gol con 3 degli ultimi 7 tiri calciati in porta. Da non perdere la sfida tra Simeone e Petagna, pesi massimi dalle reti recenti.
Sampdoria-Inter, occhio all’ex Icardi (sabato ore 20.30 DAZN)
Chiude il trio di incontri in programma sabato la sfida serale a Marassi, dove la Sampdoria ha imposto l’1-1 alla Fiorentina nel recupero della prima giornata. Operazione aggancio a quota 7 punti per l’Inter, battuta in campionato dal Parma eppure risorta in Champions contro il Tottenham. Ben 61 gli incontri disputati tra le due formazioni nella massima serie: 12 vittorie casalinghe, 21 pareggi e 28 blitz nerazzurri. Da ricordare come la Samp abbia vinto solo 4 delle ultime 28 gare di campionato contro l’Inter, tuttavia 3 di questi successi sono andati a referto nelle 7 sfide più recenti. Spalletti lamenta la peggiore partenza della squadra (4 punti) dalla stagione 2011/12, certo è che gli ospiti si sono imposti in 4 delle ultime 5 trasferte in Serie A. Se Giampaolo vanta la migliore percentuale realizzativa del torneo (20%), solo cinque squadre hanno fatto peggio di Icardi e compagni (7.4%). Due gli uomini da tenere d’occhio: Quagliarella ha punito l’Inter in 4 degli ultimi 5 incroci, Icardi è ancora a secco in A ma da ex ha rifilato 10 gol alla Sampdoria ovvero la sua vittima preferita nel campionato italiano.
Torino-Napoli, tabù azzurro per Mazzarri (domenica ore 12.30 DAZN)
Domenica il pranzo è servito all’Olimpico di Torino tra i granata dell’ex Mazzarri e il Napoli, 2° della classe a -3 dalla Juve capolista. Napoli bloccato dalla Stella Rossa in Champions ma riemerso in Serie A contro la Fiorentina, tappe che precedono la difficile trasferta in Piemonte. Da 23 anni manca il pareggio quando è il Toro ad ospitare il match: accadde nel novembre 1995 (0-0), l’ultimo incrocio ha piuttosto premiato gli azzurri per 3-1. Napoli che ha vinto 9 delle ultime 11 sfide contro il Toro in Serie A, non è un caso infatti che i granata abbiano incassato reti a valanga dai campani (30 in 12 partite) dal loro ritorno nella massima serie nel 2012. Mazzarri sempre a segno in stagione nei secondi tempi, difficile però sfondare le linee nemiche: Ancelotti ha concesso solo 9 tiri in media a partita in stagione, meno di tutti. Se Belotti ha realizzato 4 gol in 6 incroci totali, il Gallo non è mai riuscito a trionfare contro gli azzurri. Ottimo bilancio nello scontro diretto per Mertens, Callejon è invece il giocatore che ha creato finora più occasioni (15) senza tuttavia andare a segno.
Bologna-Roma: Dzeko sentenza, rossoblù a secco (domenica ore 15.00 Sky Sport Serie A)
Alle 15.00 ci spostiamo al Dall’Ara, impianto del Bologna di Inzaghi che ha raccolto solo un punto a Frosinone in 4 gare disputate. A quota 6 stazionano invece i giallorossi di Eusebio Di Francesco, agguantati in rimonta dal Chievo nell’ultima uscita e travolti dal Real Madrid in Champions League. L’ultimo successo rossoblù nella storia della sfida risale al 25 settembre 2004, quando due volte Meghi e Cipriani vanificarono la rete di Totti. Sono 70 i precedenti disputati in Emilia, 30 le vittorie bolognesi e 19 quelle romaniste. Roma in vetta alla classifica in materia di conclusioni nello specchio (27) e alla voce cooperativa del gol: 7 i centri segnati da altrettanti marcatori differenti. Di contro gli emiliani non hanno ancora trovato la rete in stagione, tabù agli antipodi con Dzeko che ha sempre segnato nei 3 precedenti disputati al Dall’Ara.
Chievo-Udinese, incubo primi tempi per D’Anna (domenica ore 15.00 DAZN)
Proprio il Chievo ha frenato la corsa della Roma all’Olimpico, punto che tuttavia non ha ancora annullato il -1 in classifica a causa della vicenda relativa alle plusvalenze fittizie. Al Bentegodi fa tappa l’Udinese reduce dall’1-1 contro il Torino, friulani dal bilancio in perfetto equilibrio nello stadio gialloblù: 16 i precedenti in Serie A con 4 vittorie per parte oltre a 8 pareggi. Solo una volta il Chievo è rimasto senza successi nelle 5 gare inaugurali in campionato: accadde nella stagione 2006/07 culminata con la retrocessione. Male i friulani nelle ultime 10 trasferte con 7 ko incassati. Se i veneti sono la squadra ad aver incassato più gol nei primi tempi (5), i friulani non hanno ancora trovato il gol attraverso gli attaccanti alla pari dell’Inter. Sono 33 i tiri subiti nello specchio dal Chievo (più di tutti), dall’altra parte De Paul si sta rivelando come il giocatore più decisivo in campionato.
Lazio-Genoa, cercasi Immobile (domenica ore 15.00 Sky Calcio 3)
Completa il trio di match delle ore 15.00 l’incontro all’Olimpico, appuntamento da non fallire per Inzaghi reduce da 2 vittorie di fila contro Frosinone ed Empoli. A quota 6 punti in classifica c’è anche il Genoa di Ballardini nonostante debba recuperare la sfida contro il Milan (31 ottobre). Sono 8 i successi rossoblù conquistati a Roma, 24 quelli biancocelesti e 16 i pareggi, tuttavia la Lazio ha perso 9 delle ultime 14 gare disputate contro i liguri. Segno 'X' nel confronto che manca dal novembre 2008, Ballardini sconfitto nelle ultime 4 trasferte maturate in Serie A. Padroni di casa votati ai gol su azione sia all’attivo sia al passivo in questo campionato, certo è che la percentuale realizzativa (4.8%) è la peggiore del torneo. Attenzione alla fascia dal 30’ al 45’, intervallo nel quale il Genoa ha incassato 4 dei 6 gol subiti. Ben 5 le reti segnate in 7 incroci da Immobile, ex dell’incontro che tuttavia fatica a ripetere i fasti della scorsa stagione. Una vecchia conoscenza come Pandev, il re degli assist è invece Criscito con 3 passaggi vincenti.
Milan-Atalanta, solo gol su azione (domenica ore 18.00 Sky Sport Serie A)
Reduce dalle fatiche in Europa, la squadra di Gattuso torna in campo in Serie A domenica alle 18.00 contro la formazione di Gasperini. Avversarie appaiate a quota 4 punti, un match in arretrato per i rossoneri e due ko di fila incassati dai bergamaschi contro Cagliari e SPAL. Lo scorso campionato furono Cristante e Ilicic a complicare l’avvento di Gattuso a San Siro, stadio che non celebra un successo contro la Dea dal 3-0 maturato il 6 gennaio 2014. Non sorprenda quindi come l’Atalanta abbia perso solo una volta negli ultimi 9 incroci contro il Milan e sia uscita imbattuta nelle 4 trasferte più recenti. Donnarumma non archivia un match immacolato dallo scorso aprile contro il Napoli, Gasperini è invece rimasto a secco negli ultimi 180 minuti. Denominatore comune per i 5 gol rossoneri in questa Serie A: tutti su azione, dentro l’area di rigore e finalizzati con il piede destro. Proprio i nerazzurri hanno realizzato tutti e 7 i propri centri su azione, schierando pure il maggior numero di titolari differenti (20) in questo avvio di campionato. Ben 8 le reti targate Higuain contro i bergamaschi, chissà che a sbloccarsi non possa essere Suso a digiuno da 1.498 minuti.
Frosinone-Juventus, numeri agli antipodi (domenica ore 20.30 Sky Sport Serie A)
Chiude il programma il posticipo al nuovo "Benito Stirpe", stadio del Frosinone confinato al penultimo posto con un solo punto all’attivo. Immacolata invece la marcia della Juventus capolista a punteggio pieno, vittoriosa peraltro nell’unico precedente disputato in Ciociaria nella stagione 2015/16 (2-0 targato Cuadrado e Dybala). Furono proprio i bianconeri a concedere il primo storico punto al Frosinone in Serie in A il 15 settembre 2015, 1-1 maturato alla 5^ giornata di campionato come in questa occasione. Certo è che Allegri ha ottenuto un solo clean sheet nelle ultime 6 gare nella massima serie, di contro gli uomini di Longo non hanno ancora trovato la rete come il Bologna. Il primato giallazzurro è piuttosto relativo al numero di giocatori schierati (23), un vanto a differenza dei soli 40 palloni giocati nelle aree avversarie (meno di tutti). Si è sbloccato Cristiano Ronaldo a differenza di Dybala, mentre Perica ha realizzato l’ultimo gol in A proprio contro i bianconeri prima di restare a secco per le 22 gare successive.