Nel posticipo della nona giornata di Serie A la Sampdoria si conferma miglior difesa del campionato. Le squadre di Giampaolo e De Zerbi propongono un buon calcio e danno vita a una sfida frizzante alla quale manca solo il gol. La tua squadra in Italia e in Europa? Guardala su Sky anche sul digitale terrestre. Clicca qui
SAMPDORIA-SASSUOLO 0-0
Sampdoria (4-3-1-2): Audero; Bereszynski, Tonelli, Andersen, Murru; Praet, Ekdal, Barreto; Ramirez (75' Saponara); Quagliarella (87' Kownacki), Defrel (62' Caprari). All. Giampaolo
Sassuolo (3-4-3): Consigli; Marlon, Magnani, Ferrari; Lirola, Magnanelli, Bourabia, Di Francesco (71' Sensi); Berardi, Babacar (81' Matri), Djuricic (64' Adjapong). All. De Zerbi
Ammoniti: Marlon (Sas), Andersen (Sam), Di Francesco (Sas), Barreto (Sam), Berardi (Sas)
17' - Bella progressione sulla sinistra di Babacar, che conquista un angolo.
12' - Magnanelli ci prova da fuori area, colpendo una palla allontanata dalla difesa della Samp in seguito a un calcio d'angolo: conclusione fuori.
10' - Anche la Samp prova la soluzione del lancio dalle retrovie: palla a scavalcare il centrocampo per cercare Defrel, ma l'attaccante è in fuorigioco.
E' servito, dopo un lunghissimo fraseggio palla a terra, il primo lancio della partita, per creare la prima vera occasione da gol.
7' - Affondo di Babacar, lanciato a rete dalle retrovie: progressione imperiosa ma il suo tiro termina fuori
5' - Primo giallo della partita, per Marlon, che ha steso Praet con un duro intervento a centrocampo.
Entrambe le squadre cercano di ragionare, facendo girare il pallone e coinvolgendo il portiere nella circolazione della palla se necessario.
Buon ritmo fin dalle prime battute.
Le squadre stanno scendendo in campo: sta per iniziare Sampdoria-Sassuolo.
Sassuolo con il 3-4-3 e Babacar al centro dell'attacco, supportato da Berardi e Djuricic.
Uno sguardo alle formazioni: nella Samp, rispetto alla vittoria sull'Atalanta, c'è Barreto al posto di Linetty a centrocampo, mentre dietro le punte agirà Gaston Ramirez anziché Caprari.
Undicesimo confronto in Serie A tra Sampdoria e Sassuolo: il bilancio è di cinque vittorie per gli emiliani, due per i blucerchiati e tre pareggi Gli ultimi tre precedenti sono andati al Sassuolo, di cui due con la porta inviolata.
Al termine della partita, l’abbraccio più bello è quello tra i due protagonisti della sfida. Giampaolo e De Zerbi lasciano le rispettive panchine, si incrociano e si congratulano a vicenda. Complimenti sinceri, sentiti. Eppure è finita 0-0. Capita quando ci si annulla a vicenda, ed è ciò che è successo a due tra le squadre più interessanti del nostro campionato in questo momento e ai rispettivi condottieri. Se la sono giocata a scacchi, sfida tattica di altissimo livello alla quale sono mancati solo i gol, o forse no, se è vero quanto si dice a proposito del “risultato perfetto”.
Nel posticipo della 9.a giornata Samp e Sassuolo hanno dato vita a uno spettacolo divertente, gara frizzante in cui l’occasionissima è rappresentata da un palo centrato da Berardi con una girata di sinistro, e per il resto è tutto una prova di abilità nel palleggio, nella costruzione della manovra dal basso, nelle ripartenze rapide quando occorre. Da una parte e dall’altra. Il risultato, al termine della sfida giusto, conferma che la Samp è bella ma anche concreta, miglior difesa del campionato e tra le migliori d’Europa, e adesso i blucerchiati si trovano al quinto posto, da soli, a 15 punti, uno in più del terzetto composto da Roma, Fiorentina e Sassuolo. De Zerbi, invece, non ritrova la vittoria dopo i ko con Milan e Napoli, ma giocando così può solo essere certo che il suo Sassuolo sarà tra i protagonisti del campionato.