Non ci sono parole per il bomber dell'Atalanta, 14 gol in campionato dei quali 13 realizzati da dicembre. In rete da 7 gare di fila, Duván ha segnato in meno di due mesi più di 16 squadre del campionato: lo precedono la Sampdoria di Quagliarella e la Roma, bilancio identico al Napoli. Alle sue spalle pure Juventus, Fiorentina e Lazio
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Non ci sono parole per il bomber dell'Atalanta, 14 gol in campionato dei quali 13 realizzati da dicembre. In rete da 7 gare di fila, Duván ha segnato in meno di due mesi più di 16 squadre del campionato: lo precedono la Sampdoria di Quagliarella e la Roma, bilancio identico al Napoli. Alle sue spalle pure Juventus, Fiorentina e Lazio
Si salvi chi può: non conosce sosta la fame di gol di Duván Zapata, bomber dell’Atalanta che vanta il migliore attacco della Serie A (44 reti segnate). Ad impressionare è il risveglio realizzativo del 27enne colombiano, solo una firma al Bologna prima del mese di dicembre. Ebbene, da allora l’ex Sampdoria si è scatenato andando a segno 13 volte in 7 gare consecutive
Il poker al Frosinone, exploit che a Bergamo non si registrava in A dal 1952 con Jeppson e Rasmussen, permette a Zapata di eguagliare Nordahl anch’egli in gol 13 volte in 7 turni (Milan 1949/50). Un protagonista d’altri tempi come l’interista Angelillo (1958/59), recordman con 14 sigilli nello stesso intervallo. Certo è che l’Atalanta sogna in grande con Duván, bomber che da solo regge eccome il confronto con intere squadre del campionato
SAMPDORIA (18 gol). Analizzando le reti segnate in Serie A dal 1 dicembre, infatti, Zapata è inferiore alla squadra di Giampaolo: merito dell’infinito Quagliarella (9 reti nello stesso intervallo) oltre ai 3 centri di Caprari e Ramirez fino a Praet e Saponara
ROMA (15 gol). Davanti al solo Zapata da dicembre ci sono pure i giallorossi, gruppo dai risultati confortanti dopo la crisi precedente. I goleador degli ultimi mesi in casa Roma sono ben 9: 3 centri per Kolarov e Cristante, 2 per Zaniolo e Under, uno invece per i vari Fazio, Kluivert, Perotti ed El Shaarawy
NAPOLI (13 gol). Chi eguaglia il nerazzurro Duván è invece una sua ex squadra, trattasi degli azzurri di Ancelotti: da dicembre i marcatori rispondono in primis al devastante Milik, 7 centri personali. Insieme a lui hanno timbrato una volta Ruiz, Zielinski, Ounas, Albiol, Mertens e per ultimo Callejon
JUVENTUS (10 gol). Il solito Zapata meglio dei campioni d’Italia? Possibile, va tuttavia ricordato l’imminente impegno della capolista contro il Chievo. L’ultimo bilancio della Juve recita ovviamente i 5 centri di Cristiano Ronaldo oltre al doppio Mandzukic, Bentancur e Chiellini fino all’autorete di Djimsiti
FIORENTINA (10 gol). Tre reti segnate nel pazzo pareggio contro la Samp e 10 totali dal mese di dicembre: due firme per Simeone, Benassi e la new entry Muriel, una per Benassi e Dabo, Chiesa e Pezzella
LAZIO (10 gol). A quota 10 reti anche i biancocelesti si piazzano alle spalle di Zapata: da dicembre il miglior realizzatore è Immobile con 3 centri, due invece per Acerbi e Lulic oltre a Milinkovic-Savic fino al sigillo di Luiz Felipe
SASSUOLO (9 gol). La classifica procede con la formazione di De Zerbi: sono Duncan (3 reti), Babacar (2) oltre a Sensi, Ariaudo, Berardi e Brignola i marcatori emiliani dal mese di dicembre
TORINO (9 gol). Anche i granata sono a -4 da Zapata complice il bottino da dicembre in poi: all’elenco s’iscrivono Belotti con 3 gol, Ansaldi con 2 oltre ai vari N’Koulou, De Silvestri, Iago Falque e Rincon
EMPOLI (9 gol). Sono invece Caputo (tre volte), Krunic (due reti), La Gumina, Pasqual, Di Lorenzo e Zajc i goleador dei toscani targati Iachini dal mese di dicembre
GENOA (7 gol). Sono 7 le reti da dicembre dei rossoblù: Juric e poi Prandelli hanno accolto i centri di Piatek (tre volte), Kouamé, Hiljemark, Lazovic e un’autorete di Toloi
CAGLIARI (7 gol). Da dicembre chi ha realizzato quasi la metà del bottino rossoblù è Farias (3 centri) seguito da Ionita, Sau, Joao Pedro e Pavoletti
INTER (6 gol). Faticano i nerazzurri di Spalletti, sterilità ribadita dal bottino raccolto da dicembre: due i gol segnati da Icardi e Keita, uno da Perisic e Lautaro per un bilancio certamente non da Inter
MILAN (6 gol). Anche i rossoneri arrancano nelle gerarchie: solo Cutrone e Kessié, Castillejo e l’ormai ex Higuain fino a Borini e Suso hanno segnato da dicembre. Insomma, il Milan vanta addirittura 7 reti in meno del solo Zapata
SPAL (5 gol). Diverse le formazioni che lamentano 8 reti in meno del solo Zapata da dicembre: è il caso degli emiliani a segno con i soli Kurtic (3 centri) e Petagna (2 sigilli)
BOLOGNA (5 gol). Stesso discorso per i rossoblù di Pippo Inzaghi, uno che accumulava gol a caterve: da dicembre i goleador rispondono a Poli (due volte), Santander e Danilo fino a Palacio
UDINESE (5 gol). A quota 5 reti da dicembre incontriamo pure i friulani: Lasagna, Mandragora, Pussetto, Behrami e Okaka i marcatori dell’Udinese dalle difficoltà realizzative
PARMA (5 gol). L’Udinese condivide con gli emiliani, ultima squadra affrontata, la sterilità offensiva a partire dal mese di dicembre: Inglese il migliore con 3 firme, poi Bruno Alves e Gervinho
CHIEVO (4 gol). Bilancio analogo al Milan per i veneti prossimi alla sfida contro la Juve: da dicembre solo Pellissier (due volte), Stepinski e Giaccherini hanno lasciato il segno
FROSINONE (2 gol). Peggio di tutti i ciociari, saldo che fa riferimento da dicembre e che rende la migliore immagine di tutte le difficoltà sotto porta della neopromossa. Solo Cassata e Ciano hanno trovato il gol per il Frosinone, guarda caso l’ultima squadra schiantata da Zapata: da dicembre Duván ha segnato da solo ben 11 reti in più dei gialloblù
